Interessante appuntamento al Castello di Rivoli fino al 16 novembre con “Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o Raddoppia? a Carosello“, videorassegna multimediale e interattiva del Museo della Pubblicità a cura di Massimo Melotti con la consulenza scientifica di Peppino Ortoleva.
Il progetto, spiegano dal Castello, si articola in una serie di Percorsi dedicati ad approfondimenti dei linguaggi contemporanei che, con le loro interazioni, hanno determinato e determinano la nascita e lo sviluppo di processi sociali e culturali, in particolare delle tendenze delle arti visive.
Il primo Percorso è dedicato agli anni Cinquanta – Settanta.
Per il nostro Paese sono gli anni della rinascita e della scoperta della televisione ancora caratterizzata da un linguaggio ingenuo o derivato dal teatro e dal cinema. Sono gli anni dei giochi a premi, degli sceneggiati televisivi e del caso, unico al mondo, della pubblicità all’italiana: Carosello, l’appuntamento televisivo preferito dagli italiani.
Il percorso espositivo, che si snoda attraverso quattro sale al secondo piano della Manica Lunga, permetterà al visitatore di assistere a proiezioni tramite un’installazione multimediale e consultare i materiali storici da postazioni informatiche, così come vedere trasmissioni televisive e film secondo una programmazione stabilita.
L’installazione multimediale basata su un’alternanza dinamica di filmati d’epoca e interventi di esperti immergerà lo spettatore nell’atmosfera della ricostruzione, del boom economico, della Contestazione e degli anni Settanta.