Torna dal 20 febbraio per la sua seconda edizione il Corto Movie Festival Torino, nato un anno fa in memoria di due figure rappresentative delle figure del cinema e del teatro torinese, Gianfranco Cazzola, castista torinese, e Germana Erba, personaggio fondamentale del teatro cittadino.
La prima edizione si svolse nel 2014 all’aperto, al Mausoleo de la Bela Rosin, con 40 lavori presentati e sette vincitori.
“Quest’anno – spiega Michele Franco, direttore artistico del festival (nonché attore, ha partecipato tra gli altri ai recenti “La Trattativa” e “La Sapienza”) – abbiamo ricevuto ben 105 lavori da tutto il mondo, con un quinto circa di lavori piemontesi ma anche titoli da Grecia, Spagna, USA, Francia, Germania e Svizzera. La qualità dei prodotti è altissima, e il festival è cresciuto in modo netto”. L’edizione 2015 è stata concepita “come una gara sportiva, con step sempre più importanti e serate tutte ospitate dal cinema Esedra, che garantisce ai corti una proiezione di assoluto livello audio e video, come meritano”.
Cinque venerdì, dal 20 febbraio al 20 marzo, dalle 20.30 alle 24 (ingresso 5 euro comprensivo di apericena): “L’obiettivo dell’evento è anche quello di favorire la socializzazione e l’incontro tra persone che lavorano nel campo, che è poi uno degli obiettivi principali dell’Associazione Attori & Figurazioni Comparse Torino che organizza il festival, ideato dal suo presidente, Pietro Chiarenza“.
Ogni serata vedrà la presenza di una guest star e il lavoro di una giuria composta da membri di Film Commission Torino Piemonte, Torino Spettacoli e da lavoratori del cinema e del teatro. “Abbiamo già ricevuto richieste di gemellaggio con importanti festival”, prosegue il direttore artistico. “Quello che vogliamo è rimanere aperti, collaborare il più possibile con tutti: crediamo molto in questo”.
Il programma dell’evento prevede venerdì 20 febbraio una serata speciale con la proiezione dei vincitori della prima edizione e di quattro corti fuori concorso (superiori ai 15 minuti di durata), oltre alla presenza in sala di Irene Mesturino, figlia di Germana Erba.
Poi inizierà il concorso vero e proprio, tre serate (venerdì 27 febbraio, 6 e 13 marzo): “Avremo due vincitori per ogni serata. La prima sarà dedicata ai dieci migliori che abbiamo ricevuto provenienti dal Piemonte, la seconda ai lavori realizzati dagli studenti di Ingegneria del Cinema del Politecnico di Torino e la terza ai lavori extra-Piemonte”.
Nel corso della serata di venerdì 6 marzo in sala sarà presente Franco Diaferia, regista ed esperto di effetti speciali, e verrà proposto anche lo speciale concorso trailer. “Abbiamo aperto il bando anche ai trailer, che possono essere sia di cortometraggi ma anche – e ci aspettiamo che questo si sviluppi ogni anno di più – di film che non esistono”.
Venerdì 20 marzo la finalissima, con i 6 lavori selezionati nelle 3 serate precedenti e 6 lavori “esterni”, proclamazione e premiazione dei vincitori e festa finale.