“Eyes wide shut” |
Appuntamento al Cinema Massimo martedì 28 aprile 2015, ore 20.30: in occasione della pubblicazione del libro di Giaime Alonge e Giulia Carluccio Il cinema americano contemporaneo (Laterza) e dopo il restauro di Barry Lyndon, nuovo appuntamento con Stanley Kubrick con l’ultimo, perturbante film, tratto da Doppio sogno di Schnitzler, Eyes wide shut.
Prima della proiezione gli autori presenteranno al pubblico il volume. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
Stanley Kubrick
Eyes Wide Shut
(Gb/Usa 1999, 159’, 35mm, col., v.o. sott.it.)
“Non ho idee fisse per quanto riguarda fare film all’interno di un particolare genere: western, film di guerra e così via. So che mi piacerebbe fare un film che possa dare un senso dei tempi, una storia contemporanea che alla fine dia il senso del tempo in cui si svolge, psicologicamente, sessualmente, politicamente, personalmente. Mi piacerebbe realizzarlo più di ogni altra cosa. E probabilmente sarà il film più difficile da girare”. (S. Kubrick, 1960)