Prosegue fino al 31 ottobre Moving TFF, un mese di iniziative “in movimento” attraverso la città legate al multiforme universo del cinema e intente a valorizzare la storia del Torino Film Festival. La manifestazione è ideata e coordinata da Altera e Centro di Cooperazione Culturale, realizzata in collaborazione con UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci), Arci Torino, Museo Nazionale del Cinema e Torino Film Festival.
Venerdì 16 Ottobre
ATÉ AMANHÃ, CAMARADAS @Circolo No.à – Corso Regina Margherita 154, ore 21.00 (Ingresso con Tessera Arci)
Joaquim Leitão (2005), durata 180’. Regista ospite al 17° TFF. Lingua originale sottotitolato in inglese.
Portogallo, 1944. In un paese travolto da una dittatura, controllato da un’implacabile polizia politica, vi è ancora chi resiste e organizza per mobilitare il popolo alla lotta per il pane e la libertà. Questo film, tratto dall’omonimo lavoro di Manuel Tiago, mostra giorno per giorno la lotta clandestina di persone come Vaz, Ramos, e altri funzionari del Partito Comunista, che iniziano a sviluppare la loro resistenza sotterranea.
Sabato 17 Ottobre
LIBRI, CINEMA E FANTASIA – Laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni @Libreria Trebisonda – Via Sant’Anselmo 22, ore 10.30
Utilizzando il gioco come lente di ingrandimento dei processi creativi, indagheremo con i bambini il mondo del fantastico, descritto con parole e con immagini: a partire da descrizioni di esseri provenienti dal futuro e situazioni fantastiche, i partecipanti al laboratorio dovranno disegnare quanto descritto, scoprendone poi le differenze e le somiglianze con le trasposizioni cinematografiche. Il laboratorio vuole essere un’occasione per riflettere sul rapporto fra parola e immagine, fra autore e lettore e su quanto quest’ultimo può intervenire con la propria immaginazione per “fare sua” la storia che legge. Gradita l’iscrizione a: 331 2497663 o redazione@arcitorino.it
FUTURI DI IERI E DI DOMANI – Mostra @Museo della Fantascienza – Via Reiss Romoli 49 bis, ore 16.00
Una selezione delle collezioni di Piero Gondolo della Riva.
La mostra, curata da Silvia Casolari, Davide Monopoli e Paolo Bertetti, racconta un fondamentale tema del Fantastico Moderno, la città e la società del futuro. L’utopia e la distopia, due generi che la fantascienza ha ereditato dalla tradizione letteraria, hanno narrato di mondi dell’altrove, in altri spazi o in altri tempi, e, con tale pretesto, hanno costituito da sempre un interessantissimo strumento di riflessione sul presente, le sue speranze, i suoi orrori.
Ingresso: 7,00 € – ridotto con tessera Arci 5,50 €
Lunedì 19 Ottobre
IMAGES @Bibliomediateca “Mario Gromo” – Via Matilde Serao 8/A, ore 15.30
Robert Altman (1972), 101’. Proiettato al 29° TFF.
Tornata nella villa isolata dove trascorse parte della sua infanzia, una giovane nevrotica si confronta con i fantasmi del passato, confondendolo con il presente. Ispirato al racconto di S. York “In Search of Unicorns”, Images è uno dei film più labirintici e sperimentali a livello formale di Robert Altman. L’ininterrotto monologo interiore ci mostra tutta la fragilità delle nostre difese nei confronti del desiderio.
LUOGHI COMUNI @Casa Arcobaleno – Via Bernardino Lanino 3/A, ore 21.00
Mário Gomez e Marco Ugolini (2014), 98’. Proiettato al 32° TFF.
Un intenso ritratto del filosofo operaista Paolo Virno, il cui pensiero emerge con lucida chiarezza sullo sfondo della società dei consumi, della precarietà post-fordista e della contaminazione culturale. A partire dalla propria esperienza teorica ed umana Virno, che ha trascorso buona parte degli anni ‘70 in carcere per i suoi trascorsi nel gruppo Potere Operaio, tratta i temi chiave del suo pensiero e racconta la storia degli anni di piombo.
Martedì 20 Ottobre
UN ALTRO MONDO POSSIBILE – Conferenza e dibattito a partire dal libro “Piove all’insù” (Luca Rastello)
@Libreria Linea 451 – Via Santa Giulia 40, ore 18.00
Gli anni ‘70, decennio in cui la fantascienza ha trovato terreno fertile, sono stati anche anni di lotte sociali, di scontri e di possibilità. Anche la fantascienza ci mostra come potremmo essere, ci apre a nuove realtà. Ma queste realtà sono veramente così distanti? Non è un caso che “Piove all’insù”, romanzo di Luca Rastello, racconti quegli anni con intermezzi tratti dagli Urania: l’aspirazione al cambiamento sociale e l’esplorazione di altri mondi ipotetici si intrecciano, e ci fanno riflettere sulla Torino di quegli anni, e sulla Torino di oggi, attraverso spiragli e ferite aperte – passaggi verso altri mondi possibili.
Interverranno: Marco Bobbio (giornalista, scrittore), Monica Bardi (scrittrice, saggista e redattrice de L’Indice). Modera: Jacopo Ricca (La Repubblica).