Dietro lo specchio – Ingmar Bergman nel fondo Sablich

Dietro lo specchio – Ingmar Bergman nel Fondo Sablich è l’omaggio a Ingmar Bergman del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Un viaggio dedicato a come il mondo delle riviste ha messo in evidenza la figura del regista e la sua opera cinematografica.

Nel 2018 si celebra il centenario della nascita di Ingmar Bergman (Uppsala, 14 luglio 1918 – Fårö, 30 luglio 2007). Affrontando tematiche che vanno dal rimpianto della giovinezza all’angoscia della morte, dalla crisi della fede alla sostanziale menzogna delle relazioni umane, Bergman si è posto come un indagatore raffinato e al tempo stesso spietato dell’uomo contemporaneo. Così il suo lavoro sul linguaggio, sviluppandosi dalle forme di narrazione più classica, si è fatto nel corso dei decenni un luogo in cui esperire le possibilità peculiari del mezzo cinema.

Alla figura di Ingmar Bergman la Bibliomediateca Mario Gromo dedica questo omaggio attingendo alla ricchissima documentazione che Sergio Sablich (Bolzano, 7 luglio 1951 – Firenze, 7 marzo 2005) – musicologico appassionato di Bergman e del cinema svedese – ha raccolto nel corso degli anni. Il percorso propone un viaggio nel mondo delle riviste (specializzate e popolari, italiane e straniere) con particolare attenzione a come sono stati messi in evidenza la figura di Bergman e i suoi film. Il Fondo Sablich, donato dalla famiglia del musicologo al Museo Nazionale del Cinema nel 2007, si caratterizza per la ricchezza, la completezza e spesso l’unicità dei materiali dedicati al grande maestro svedese e fa del Museo un vero e proprio “centro della memoria” bergmaniana.

Inaugurazione lunedì 12 novembre 2018 alle ore 18.