“Il segreto di una famiglia”: dove vederlo a Torino (e perché farlo)

DOVE VEDERLO A TORINO: Da giovedì 4 luglio al cinema Nazionale alle ore 16.00, 18.30 e 21.00.

Dopo che il suo penultimo film, “Il Clan“, ha ottenuto il Leone d’argento per la Miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia e il premio Goya come Miglior lungometraggio, torna il regista argentino Pablo Trapero: “Il segreto di una famiglia (La Quietud)” ha esordito a Venezia 2018 e dal 4 luglio è al cinema.

LA TRAMA: Dopo lunghi anni di assenza, a seguito di un ictus che ha colpito il padre, Eugenia ritorna a La Quietud, la tenuta di proprietà della sua famiglia vicino a Buenos Aires, dove si ricongiunge con sua madre e sua sorella. Le tre donne sono costrette a misurarsi con i traumi emotivi e gli oscuri segreti della loro passata vita in comune, che si è svolta sullo sfondo della dittatura militare. Ed ecco che riaffiorano recriminazioni a lungo sepolte e riappaiono antiche gelosie, sentimenti amplificati dall’inquietante somiglianza fisica tra le due sorelle…

DICE IL REGISTAIl segreto di una famiglia è un film intimo sull’universo femminile e sulla sorellanza. All’inizio del racconto e osservate dalla stessa prospettiva di partenza, Eugenia e Mia – le due protagoniste – appaiono alquanto simili. Tuttavia, mano a mano che evolve, la storia prenderà direzioni diverse e seguirà i differenti percorsi scelti dalle due donne nel corso delle loro vite, sino a metterle di fronte allo sconcertante passato dei loro genitori. Il film si svolge in un’enorme e splendida villa – La Quietud – situata nella vasta e sconfinata campagna nei pressi della città di Buenos Aires.
Un’atmosfera satura di ricordi, un presente ostile e alcuni segreti che sono rimasti sepolti per anni permeano e perturbano le situazioni e i legami esistenti tra i vari personaggi. La campagna, quasi travolgente e quasi soffocante, è un personaggio a pieno titolo e irrora i rapporti tra genitori, figli e amanti. I tranquilli paesaggi che abbracciano le donne durante il giorno, mentre si aggirano tra gli alberi e gli animali, sono in netto contrasto con gli scenari notturni, quando un silenzio assordante rivela la storia vissuta tra queste mura.
Il segreto di una famiglia invita lo spettatore a condividere la singolare profondità di ciascun personaggio, il suo percorso e il suo ambiente, e suggerisce al pubblico di immergersi nei labirinti emotivi in cui questi splendidi e disperati individui metteranno in scena la propria storia.