Domenica 14 luglio va in scena alle ore 19.00 al Parco Archeologico della Porta Palatina un’anteprima della rassegna (che tornerà a settembre) Proiezioni di Città.
Il clou della serata sarà lo spettacolo ODISSEO, L’EMIGRANTE di Giuseppe Cederna con CLGEnsemble Coop. Soc. e Willy Merz PROJECT.
Giuseppe Cederna legge e racconta il viaggio di Odisseo, un migrante mediterraneo sulla via del ritorno. Una riflessione sull’accoglienza antica dello straniero e la dichiarazione d’amore più bella del mondo nel contesto di un Mediterraneo che è sempre stato il mare della vicinanza, degli incontri e degli scambi tra i popoli. Il suo racconto viene accompagnato dalle composizioni di Willy Merz e del CLG Ensemble diretto da Dario Bruna.
Uno spunto di riflessione, che ha per cornice straordinaria il Parco Archeologico della Porta Palatina, in una delle zone più coinvolte nella trasformazione urbana e sociale di Torino.
In apertura di serata il documentario L’età di Torino (Massimo Mida, 1968, 11’), un film conservato dall’Archivio Nazionale Cinema Impresa in cui è protagonista la Torino degli anni ’60 con i cambiamenti prodotti dall’industrializzazione, l’immigrazione e la modernizzazione.
Ingresso libero fino a esaurimento posti prato, prenotazione obbligatoria.
Dal 12 al 14 settembre Urban Lab presenterà la terza edizione della serie di proiezioni cinematografiche dedicate alla città. Tre i temi affrontati quest’anno – Città e lavoro, Città e donne, Città e musica – che saranno sviluppati, ogni sera, attraverso: un incontro di musica e letteratura dedicato al tema della serata, a cura di Flowers Festival e Scuola Holden; i filmati conservati da Archivio Nazionale del Cinema Impresa e Superottimisti-Associazione Museo Nazionale del Cinema, dedicati alla città e suoi cambiamenti sociali e di costume; la proiezione del lungometraggio a tema, selezionato dal Museo Nazionale del Cinema.