Cinema a Palazzo scopre il Riccardo Gualino distributore cinematografico

Tutti conosciamo il Riccardo Gualino imprenditore, mecenate o collezionista. Un po’ meno conosciuta è, invece, la sua figura legata al mondo del cinema“: sono le parole di Fulvio Paganin, direttore artistico di Cinema a Palazzo, per presentare la piccola selezione di film nata per aiutare a comprendere lo sguardo del Gualino pioniere della distribuzione di pellicole dai generi molto diversi.

La rassegna, proiettata sul grande schermo del Cortile d’onore di Palazzo Reale (ingresso dalle 21 dal cancello di piazza Castello, proiezioni alle 22) nasce in occasione de “I mondi di Riccardo Gualino. Collezionista e imprenditore”, la mostra ospitata nelle Sale di Palazzo Chiablese dei Musei Reali di Torino fino al 3 novembre 2019.

Dopo una sua “prima vita” torinese, a Roma Gualino riparte. A Parigi, nel 1933, dopo il confino aveva fondato la Lux Compagnie Française Cinematographique, seguita nel 1934 dalla Compagnia italiana cinematografica Lux Torino, il cui film d’esordio fu “Don Bosco” diretto da Goffredo Alessandrini. Nel 1939 a Roma si inizia con “Due milioni per un sorriso” e poi, diventata semplicemente Lux Film, è diventata la casa di produzione di capolavori del cinema come “Riso amaro”, “Senso”, “Divorzio all’italiana”, “I soliti ignoti”…

I MONDI DI RICCARDO GUALINO

Venerdì 2 agosto
La scala a chiocciola (Usa 1946, 83’)
Regia di R. Siodmak, con Dorothy McGuire, George Brent, Ethel Barrymore, Rhonda Flemning

Sabato 3 agosto
I soliti ignoti (It. 1958, 102’)
Regia di M. Monicelli, con Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Claudia Cardinale, Totò, Tiberio Murgia

Domenica 4 agosto
L’invasione degli ultracorpi (Usa 1956, 80’)
Regia di D. Siegel, con Kevin McCarthy, Dana Wynter, Larry Gates

Martedì 6 agosto
Diario di un curato di campagna (Fr. 1951, 110’)
Regia di R. Bresson, con Claude Laydu, Jean Rivièr, Armand Guibert