C’era una volta a Torino, i film raccontano

Quattro lunedì, quattro film su Torino, per raccontare il rapporto fra il capoluogo piemontese e la fabbrica: è questo il programma di C’era una volta a Torino – I film raccontano, rassegna curata da Associazione Museo Nazionale del Cinema e ospitata da Volere la luna, in via Trivero 16, a partire da lunedì 23 settembre.

Ettore Scola, Mario Monicelli, Armando Ceste, Pier Milanese e Pietro Perotti sono gli autori prescelti: si comincia con la versione restaurata “Trevico-Torino“, il film di Scola introdotto da Edoardo Peretti e Diego Novelli. Nell’occasione verrà presentato “Diego Novelli e il cinema“, il libro scritto da Carlo Griseri e Fabrizio Dividi.

Sinossi. Fortunato Santospirito è un giovane che da Trevico (Avellino) è giunto a Torino, convocato dalla Fiat. La prima sistemazione la trova nell’atrio della stazione in mezzo al fecciume di falliti e degenerati, poi alla mensa per i poveri e nel dormitorio pubblico. Un prete assistente sociale gli espone la situazione precaria degli immigrati meridionali e gli fornisce i primi orientamenti. Assunto in fabbrica, Fortunato osserva, ascolta, riflette e fa amicizia con un sindacalista comunista, anch’egli meridionale. Frequenta gli ambienti dove si riuniscono i meridionali, sente e legge gli incitamenti degli studenti di gruppi dell’estrema sinistra, fra i quali Vicky, ragazza saccente, simpatica e sincera a modo suo, fuggita da una famiglia priva di calore umano. Intanto ai suoi familiari comincia a mandare i primi soldi guadagnati e a scrivere loro le proprie impressioni. La vita è stentata, il lavoro durissimo è appesantito dalla frequenza delle scuole serali. I suoi incontri con Vicky si trasformano in un’amicizia, che si interrompe quando Fortunato ha ormai maturato una convinzione personale circa lo sfruttamento da parte del capitale, e la necessità che i problemi del Sud si risolvano al Sud.

La serata inizia alle ore 20, anticipata di un’ora da una merenda sinoira per cui è necessaria la prenotazione telefonando ai numeri 339.1250127 o 338.1342707.

I prossimi appuntamenti saranno con “Fiatamlet” di Armando Ceste, “I compagni” di Mario Monicelli e “Senzachiederepermesso” di Pier Milanese e Pietro Perotti.