Cos’è l’Ayahuasca, e perché parliamo di lei? Una ‘controversa’ bevanda tipica del Brasile, secondo Wikipedia “un infuso psichedelico a base di diverse piante amazzoniche in grado di indurre un effetto visionario”.

“Ayahuasca, expansão da consciência” di Fausto Noro è un documentario che prova a raccontarla ai non-brasiliani, nella cui cultura è prodotto conosciuto e dall’utilizzo (relativamente) mai messo in discussione. Ma è una droga? Quali effetti dà? Per rispondere nel modo migliore a queste domande, Noro ha deciso di assumerla e di raccontare la sua esperienza personale.

Tra tentativi di rendere visivamente il trip conseguente alla sua assunzione e una serie di interviste ad esperti della materia, il regista e sceneggiatore costruisce un documentario che riesce a essere allo stesso tempo scientifico, spirituale e antropologico.

Nato nella foresta amazzonica e giunto poi anche nelle grandi città brasiliane, l’Ayahuasca per la prima volta diventa protagonista, non più osteggiato a priori o mitizzato senza basi, ma analizzato e mostrato con estremo rispetto in tutte le sue qualità. Non è una sostanza miracolosa, ma un aiuto per trovare dentro di sé quelle risposte e quella forza che ci sono da sempre ma che a volte non riusciamo a vedere.

LA SCHEDA

Ayahuasca, expansão da consciência
Diretto da Fausto Noro
Nazionalità: Brasile
Anno: 2018
Durata: 73′
Genere: Documentario
Cast: Fausto Noro

Sinossi. La controversa bevanda ‘Ayahuasca’, raccontata attraverso l’esperienza personale del regista. Il documentario fornisce una visione scientifica, spirituale e antropologica dell’utilizzo dell’Ayahuasca’, dalle origini nella Foresta Amazzonica fino all’arrivo nei grandi centri urbani.