Storia di un’amicizia, storia di un’estate (la Summer of Love del 1994), storia di una scena musicale (quella dei rave party ad alto tasso “chimico”): Johnno e Spanner sono due ragazzi quasi adulti ma già desiderosi di libertà e indipendenza. Il primo è appoggiato e soffocato dalla famiglia, che non approva la loro amicizia e sta per trasferirsi verso un “futuro migliore”; il secondo è precario negli affetti e in tutto il resto, con un fratello delinquente e poche speranze di benessere.
Realizzato in un bianco e nero efficace e ritmato da una colonna sonora che non lascia tregua, “Beats” di Brian Welsh è (anche) la storia di una fuga, di una festa notturna che può apparire l’unico vero e concreto momento in cui avere ciò che la vita sembra negare. Ballare fino a scoppiare, perdersi nei battiti al minuto sempre più fitti e travolgenti: Johnno e Spanner (e con loro tanti altri) non desiderano nulla di diverso, non immaginano nulla di più necessario, di più vitale.
“Da anni – ha dichiarato il regista – cercavo di realizzare un film su quel periodo, senza mai trovare il modo giusto“: a fornirgliene l’occasione è stata l’omonima commedia teatrale di Kieran Hurley del 2012, capace di trasportare su un palco quelle sensazioni e quelle emozioni.
La Scozia politica e sociale di quel periodo (l’inizio dell’era laburista di Tony Blair, con tutti i suoi sogni traditi) non offre alcun appiglio all’ottimismo per i giovani raccontati da Welsh, meravigliosamente (e tragicamente) rappresentati da Lorn Macdonald, indimenticabile nel ruolo disperato e fragile di Spanner, un odioso ragazzo che è impossibile odiare…
LA SCHEDA
Diretto da Brian Welsh
Nazionalità: Inghilterra
Anno: 2019
Durata: 83′
Genere: Commedia
Cast: Cristian Ortega, Lorn Macdonald, Laura Fraser, Amy Manson, Gemma McElhinney, Kevin Mains, Rachel Jackson
Sinossi. Johnno e Spanner, grandi amici, condividono un profondo legame. Prossimi all’età adulta, le loro vite stanno per prendere direzioni differenti: la famiglia di Johnno lo condurrà in una nuova città, verso una vita migliore, lasciando Spanner ad affrontare un futuro precario. Tuttavia, per loro e per l’intero Paese, questa estate sarà diversa. L’esplosione della scena dei rave party e del più ampio movimento di controcultura giovanile della storia recente sta coinvolgendo il Regno Unito.