A dicembre al cinema Massimo un omaggio a William Castle

Ancora horror al cinema Massimo: dopo il Torino Film Festival arriva infatti una retrospettiva dedicata agli horror classici firmati da William Castle.

Spiegano dal Museo: William Castle ha incantato il pubblico di Hollywood negli anni Cinquanta e Sessanta con horror colmi di stratagemmi visionari. I suoi trucchi, accuratamente progettati, trasformavano ogni film in un’esperienza interattiva, con scheletri pronti a cadere sulle teste degli spettatori, gli occhialini rosa per poter vedere i fantasmi, gli attori mescolati tra il pubblico, pronti a provocare scalpore. Ad ideale completamento della retrospettiva horror Si può fare!, curata da Emanuela Martini per il Torino Film Festival, il Museo presenta quattro cult movie di William Castle in versione restaurata da Park Circus.

L’omaggio si inserisce anche nell’ambito della mostra #FacceEmozioni. 1500-2020: dalla fisiognomica agli emoji (Mole Antonelliana, fino al 6 gennaio 2020).

IL PROGRAMMA

Lunedì 2 ore 15.45 / Mercoledì 11 ore 16.00
The Tingler
(Usa 1959, 82’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Il medico legale Warren Chapin (Vincent Price) ha sviluppato la teoria secondo la quale la paura, al massimo stadio, sprigiona il “tingler”, un’energia di tale intensità da schiacciare la spina dorsale e condurre alla morte. Convinto di riuscire a materializzare questa sfuggente forza negativa, Chapin sperimenta droghe pesanti su se stesso, sulla infedele moglie Isabel e sulla muta Martha Higgins, giungendo alla conclusione che il “tingler” può essere reso inoffensivo soltanto da un grido di terrore.

Lunedì 2 ore 17.15 / Venerdì 13 ore 16.00
13 Ghosts (Usa 1960, 85’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Alla morte del vecchio e misantropo dottor Zorba, il suo squattrinato nipote Cyrus riceve in eredità la casa di famiglia. Cyrus trasloca con moglie e figli, e scopre che la casa è abitata dai fantasmi. La preoccupazione di Cyrus, tuttavia, riguarda il tesoro nascosto in casa e la presenza dei fantasmi non facilita le ricerche. Gli spettatori dell’epoca dovevano indossare degli occhialini rosa senza i quali sarebbe stato impossibile vedere i fantasmi.

Martedì 3 ore 16.00 / Sabato 14 ore 19.15
Mr. Sardonicus (Usa 1961, 89’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Sardonicus ha il volto coperto da una maschera che nasconde il suo viso congelato in un ghigno di morte. Per tornare ad avere un aspetto normale, usa Maude come ricatto e obbliga un famoso medico a tentare un intervento radicale. Il medico scopre il motivo per cui Sardonicus ha quel ghigno mortale: stava scavando la tomba di suo padre in cerca di un biglietto della lotteria vincente, e quando vide il cadavere, i muscoli della faccia gli si gelarono lasciandogli l’aspetto di un teschio vivente.

Venerdì 6 ore 19.45 / Lunedì 16 ore 19.15
Homicidal (Usa 1961, 87’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)
Una giovane infermiera cura un’anziana signora paralizzata alle gambe, che vive con il nipote adottivo Warren. Tra il giovane e la ragazza nasce una torbida attrazione, immediatamente avvertita da Miriam, sorella di Warren. Miriam sa che l’infermiera ha già ucciso un uomo e teme che voglia fare lo stesso con lei e con l’anziana signora. Racconta i suoi sospetti a Warren, ma improvvisamente accade qualcosa che accresce i suoi timori.