Andrà in onda in prima serata su Rai Uno, a partire da lunedì 16 dicembre, la Serie TV “Ognuno è perfetto“, diretta da Giacomo Campiotti e prodotta da Rai Fiction e Viola Film che porta sul piccolo schermo l’incredibile avventura di Rick, ragazzo di 24 anni con la Sindrome di Down disposto a tutto per rincorrere i suoi sogni e inseguire ciò che ama. Una rocambolesca avventura che porterà Rick e i suoi amici in un viaggio che si trasformerà in occasione di confronto e di crescita, mostrando in modo inedito il mondo della disabilità.
Commedia tenera ed emozionante, “Ognuno è perfetto” è stata realizzata a Torino e dintorni per 9 settimane, tra fine ottobre 2018 e febbraio 2019 ed ha portato in Città un cast ricco e talentuoso (Edoardo Leo, Cristiana Capotondi, Nicole Grimaudo, Piera Degli Esposti) insieme ad uno straordinario gruppo di esordienti, a partire dal protagonista Gabriele Di Bello.
Secondo il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano “Ognuno è perfetto mette in scena una storia di crescita, confronto e opportunità toccando tematiche sociali di forte attualità: rappresenta al meglio la linea editoriale perseguita da Rai Fiction e mostra al grande pubblico come la disabilità e la diversità possano essere punti di forza. Un grande lavoro quello fatto dalla produzione e dal regista Giacomo Campiotti, che hanno creato un gruppo di lavoro straordinario, che sono certo conquisterà il pubblico”.
Le riprese – realizzate con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e con il contributo dei Fondi europei stanziati dalla Regione Piemonte – hanno coinvolto varie location cittadine: una parte cospicua di scene (circa 3 settimane) è stata realizzata presso i Docks Dora dove uno showroom di abbigliamento per bambini è stato trasformato nella fabbrica di cioccolato dove trova lavoro Rick. Altre riprese sono state effettuate presso la pasticceria Peyrano di Corso Moncalieri, il Ristorante L’Opposto e la pasticceria Abrate, trasformata dalla sceneggiatura in un ristorante gestito da Miriam/Cristiana Capotondi. Anche il Museo del Carcere Le Nuove è stato utilizzato per alcuni giorni, trasformandosi nel centro di espulsione che obbligherà Tina, la fidanzata di Rick, a lasciare l’Italia. La Sede della Città Metropolitana di Corso Inghilterra si è trasformata nel commissariato e anche l’aeroporto Sandro Pertini è stato scelto per alcune riprese.
Importante anche la rappresentanza di professionisti piemontesi che hanno fatto parte della troupe, ricoprendo vari ruoli (circa il 65 % del totale, dal location manager Federico Fusco, alla Casting Director Chiara Moretti, dai fonici Brando Mosca e Mirko Guerra, all’operatore Martino Pellion di Persano), insieme alla presenza di ben 24 attori locali (tra questi, Simona Nasi, Lara Fatà, Olivia Manescalchi, Bruno Gambarotta)
Centrale il ruolo del CPTV Rai di Torino che ha collaborato alla realizzazione della serie, fornendo – tra le altre cose – anche ulteriore personale tecnico (gli scenografi Maurizio Zecchin e Angela Bellora, la truccatrice Eleonora Politi, la parrucchiera Fiorella Novarino).
Altro importante elemento distintivo della produzione è stato l’applicazione del protocollo Edison Green Movie, le prime linee guida europee per il cinema sostenibile, che ha messo in pratica varie misure previste dal progetto Green Set curato da FCTP.
Seguendo Edison Green Movie, Viola Film ha ripensato l’intero ciclo produttivo del film adottando comportamenti di risparmio, rispetto e uso intelligente delle risorse. L’applicazione del protocollo a tutte le fasi di produzione ha permesso di ottimizzare i consumi energetici e di materiali contribuendo a ridurre l’impatto ambientale del film e portando concreti risparmi economici.