Basta andare sulla pagina Facebook di Aiace Torino per trovare un vero tesoro di proiezioni in streaming di film e documentari “torinesi” di qualità, proposti gratuitamente per alleviare la quarantena forzata di tutti i cinefili.
Oggi tocca a “Sale per la capra” di Marta Evangelisti, Vincenzo Greco e Fabrizio Dividi, che lo presentano così: “<Ma non avevate niente di più allegro per questi giorni di quarantena?>. Possiamo immaginare il vostro primo pensiero di fronte alla proposta di Sale per la Capra, e come darvi torto? Ma la tragedia del cinema Statuto, una ferita ancora aperta nella memoria dei torinesi da quel lontano 13 febbraio 1983, ha anche determinato una svolta epocale in termini di sicurezza e investimenti in manifestazioni e sale cittadine. È questo il senso di una storia di rinascita esemplare; oggi, come allora, resistiamo, per poi rialzarci e ripartire, perché la cultura e il cinema non moriranno mai“.
Ieri era stato il turno di “A sud di Pavese“, il documentario di Matteo Bellizzi, prodotto da Stefilm, dedicato ai luoghi del grande scrittore Cesare Pavese. Prima ancora di “Country for old men” e “Pink Gang”, “A spasso con i fantasmi”, “La luna su Torino” e “Memorie, in viaggio verso Auschwitz“.