Si è concluso ieri – martedì 4 agosto – il GLOCAL D’ESTATE, rassegna estiva in cui l’associazione Piemonte Movie ha eccezionalmente deciso di trasformare il 19° Glocal Film Festival, coinvolgendo 7 location torinesi per proporre dal vivo in 3 settimane, 9 degli appuntamenti pensati per l’edizione che si sarebbe dovuto svolgere a marzo al Cinema Massimo MNC.
Protagonisti di buona parte di queste proiezioni all’aperto sono stati i 6 documentari del concorso Panoramica Doc e i 20 cortometraggi della sezione Spazio Piemonte, così anche quest’anno il Glocal ha potuto assegnare i premi ai documentari e ai film brevi che rappresentano il meglio della produzione cinematografica piemontese dello scorso anno.
La giuria di Panoramica Doc composta da Stefano Cravero (montatore di film come Miss Marx di Susanna Nicchiarelli e Spaccapietre dei fratelli De Serio, in programma all’imminente Mostra del Cinema di Venezia), Francesco Giai Via (direttore dei festival Annecy Cinéma Italien e Carbonia) e Chiara Zanini (critica cinematografica) ha scelto come vincitore del Premio Torèt Alberto Signetto – Miglior Documentario (2.500 €) MEDIUM di Laura Cini, prodotto dalla casa torinese Zenit Arti Audiovisive, che si è distinto per la capacità di esplorare quel territorio inconoscibile che è la relazione fra i vivi e i morti senza emettere giudizi, ma rimanendo ancorato alla dimensione umana ed emotiva dei personaggi, dimensione anche questa intangibile e al contempo prepotentemente reale.
Inoltre, tra i sei documentari in gara a Panoramica Doc, otto esercenti cinematografici piemontesi hanno assegnato il Premio Distribuzione a MOKA NOIR: A OMEGNA NON SI BEVE PIÙ CAFFÈ di Erik Bernasconi che, grazie al sostegno economico dell’Associazione Piemonte Movie, nei prossimi mesi sarà in programma ad Asti – Sala Pastrone; Avigliana (To) – Sala Fassino; Barge (Cn) – Cinema Comunale; Candelo (Bi) – Verdi; Castelceriolo (Al) – Macallè; Cuneo – Lanteri; Cuorgnè (To) – Margherita; Omegna (Vco) – Cinema Teatro Sociale.
Anche i cortometraggi di Spazio Piemonte hanno visto concludersi la gara con l’assegnazione dei vari premi di categoria e in particolare il Premio Torèt – Miglior Cortometraggio (1.500€) a UNFOLDED di Cristina Picchi.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dal Glocal d’Estate” commenta Gabriele Diverio, direttore del festival, “sia in termini di collaborazioni strette con nuovi partner, che per quanto riguarda l’attenzione che il pubblico, gli enti e i vari stakeholder cittadini hanno dato ai nostri film. L’idea di non rinunciare alla 19a edizione del festival si è rivelata vincente ed è con la stessa caparbietà che siamo già al lavoro per presentare altre tessere del programma di marzo”.
Sono infatti già state definite due date autunnali che permetteranno di completare ancora di più quello che doveva essere il festival di quest’anno, grazie alla collaborazione storica del Cinema Massimo MNC.
Martedì 29 settembre – in occasione del Glocal Day con la proiezione de La fabbrica del sogno, film di Max Chicco nato dal percorso didattico-formativo nell’ambito del Piano Nazionale “Cinema per la Scuola” – verranno consegnati il Premio Comix – Miglior Corto Scuole (zaini, diari e astucci a marchio Comix – Franco Cosimo Panini Editore) al migliore tra i 28 lavori realizzati da 13 scuole tra medie e superiori iscritti al Glocal; e il Premio Professione Documentario (500€) assegnato dai 330 studenti di istituti superiori cittadini e delle provincie di Torino, Asti, Biella e Cuneo, che hanno partecipato a lezioni e proiezioni di 3 documentari per avvicinarsi al mondo del cinema del reale.
Mentre lunedì 26 ottobre, sempre al Cinema Massimo MNC, festeggeremo il 40° anniversario dall’uscita in sala dell’iconico film girato nel quartiere di Mirafiori, La ragazza di via Millelire (Italia, 1980, 110’) di Gianni Serra; che verrà presentato in versione digitalizzata da Rai Teche che ha recuperato la pellicola originale presentata alla Mostra del Cinema di Venezia del 1980.