Cinema e Psicoanalisi porta al cinema “Niente da nascondere” di Michael Haneke

Cinema e Psicoanalisi porta al cinema Massimo mercoledì 13 ottobre alle 21 Niente da nascondere di Michael Haneke.

La straordinaria capacità del cinema di farci partecipare ed immedesimare nelle storie che compone ci pone di fronte all’interrogativo: cosa impedisce la trasformazione e cosa la favorisce? La rassegna Cinema e Psicoanalisi realizzata con il Centro Torinese di Psicoanalisi propone una selezione di film che verranno presentati da una scheda tecnica (MNC) e da una riflessione psicoanalitica (CTP) che focalizzerà i punti di interesse da sviluppare nel dibattito successivo.  L’organizzazione della rassegna è a cura di Maria Annalisa Balbo, Anna Viacava, Maria Teresa Palladino, Carlo Brosio (CTP). Presentazione del film a cura di Rosamaria Di Frenna.

Michael Haneke Niente da nascondere (Caché) (Francia/Austria 2005, 117’, HD, col., v.o. sott. it.)
Tutto inizia dall’immagine di una strada, una mattina qualunque. L’inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta, un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L’immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto inizia ad emergere.