Ciro Formisano al Baretti presenta “L’altro buio in sala”

Domenica 27 marzo alle 21 al cineteatro Baretti è in programma un evento con il regista in sala per il film L’ALTRO BUIO IN SALA di Ciro Formisano (biglietti 5/4 €).

In un arco temporale di immobilità, in cui anche l’attenzione mediatica – fagocitata dai risvolti sanitari, sociali e politici della pandemia – sembra non avere spazio da dedicare al cinema, nasce L’altro buio in sala, documentario scritto e diretto da Ciro Formisano, che torna dietro la macchina da presa dopo L’Esodo (film vincitore del Globo d’Oro).

Attraverso interviste ai gestori delle sale cinematografiche italiane e aneddoti legati al mondo delle celebrità, il documentario riporta immagini e filmati in grado di evocare l’essenza stessa della tradizione cinematografica al suo ultimo passaggio, quello che rende i film fruibili al grande pubblico. Un viaggio caratterizzato dalle memorie di 14 tra le più storiche sale cinematografiche del nostro Paese e di ciò che le lega ad attori, attrici, registi, ma fatto anche di persone che sentono il bisogno di condividere col mondo quel “buio” di cui sono vittime.

Tra gli artisti intervistati nel documentario: Carlo Verdone, Enrico Vanzina, Claudio Bisio, Donatella Finocchiaro, Massimo Catini Parrini, Bianca Nappi. Tra gli esercenti: Cristina Voghera (CineTeatro Baretti di Torino), Fabio Amadei (Cinema Farnese di Roma), Antonio Sancassani (Cinema Mexico di Milano), Massimiliano Giometti (Cinema Giometti di Riccione), Matteo Pavesi (Cineteca di Milano), Mimmo Calopresti (Nuovo Cinema Aquila di Roma).

“È stato un grande onore per la nostra sala essere stati contattati da Ciro Formisano, che già conoscemmo per il suo film L’esodo che venne a presentare proprio nella nostra sala in compagnia di Daniela Poggi, per far parte di questo film – dichiara Cristina Voghera, direttore artistico del Cinema Baretti e uno degli interpreti di questo film. Un secondo riconoscimento dopo aver già partecipato a Manuale di storie dei cinema di Stefano D’Antuono e Bruno Ugioli, che aveva un focus sulle attività dei cinema di Torino. Abbiamo così potuto raccontare la nostra storia e la nostra peculiarità rappresentata da un profondo legame tra chi porta i film in sala e chi li viene a vedere. Un legame che si trasforma in molti casi in un rapporto di fiducia che nessuna piattaforma potrà mai sostituire.