Un romanzo sul cinema al Salone Internazionale del libro

Domenica 22 maggio 2022, alle ore 17:30 nella Sala Avorio – Galleria dei visitatori è in programma nell’ambito del Salone Internazionale del Libro la presentazione del romanzo “La mente è un luogo appartato” di Davide Mazzocco, con Eugenio Giannetta.

Davide Mazzocco presenta il suo romanzo d’esordio, La mente è un luogo appartato, finalista nel 2019 al Premio Neri Pozza. In questo romanzo l’autore compone il ritratto di un divo del cinema del secolo scorso la cui vita pubblica e privata è scandita dalla parola scritta: diari, e-mail, copioni, sceneggiature, telegrammi. Da questi testi emergono le sue idee sull’arte, il rapporto con la sua famiglia, con i ruoli che ha interpretato e con i colleghi sul set ma soprattutto le incoerenze, le passioni, i fallimenti personali e i grandi successi professionali. Il cinema è, insieme alla parola scritta, il vero protagonista di questo romanzo, raccontato dal punto di vista di chi ne scrive, di chi lo interpreta e di chi lo porta sullo schermo. Attraverso l’attore Vittorio Poggi, Mazzocco ricostruisce l’immaginario del cinema degli anni Cinquanta-Settanta e i cambiamenti che hanno attraversato quest’arte e il nostro Paese.

Davide Mazzocco è nato a Torino nel 1975. Giornalista dal 1999. Esperto di media e comunicazione ha all’attivo una dozzina di pubblicazioni, fra cui Giornalismo Digitale (2012) e Giornalismo Online (2014), Propaganda pop (2016), Cronofagia (2019), Geomanzia (2021). Cultore di cinema, si è occupato di critica cinematografica per diverse testate online e collabora con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema. Ha diretto i documentari Benvenuto Mister Zimmerman (2012) e Deserto verde (2018).