TFF41 – CRAZIES

“Ideata dal grande Luciano Sovena – scomparso lo scorso 14 maggio, e a lui quest’anno dedicata – la sezione competitiva CRAZIES presenta un Concorso di otto opere di cinema di genere fantastico e orrorifico, con il minimo comun denominatore di un’ironia che è sempre stata una delle caratteristiche principali di Luciano. Una selezione di cinema prima di tutto surreale, febbrile, divertente, in cui incubi si intrecciano a satire, allucinazioni lisergiche a crudi sottotesti politici, e in cui l’orrore dialoga con il grottesco o la commedia deformata.
Dall’ammattimento di Augure dell’acclamato artista visuale belga/congolose Baloji, che balla indemoniato sul conflitto tra società arcaica e contemporanea, si passa a un’opera cruda sul corpo della donna e i confini dell’etica scientifica come l’americano Birth/Rebirth, dal teatro dell’assurdo zombie del genietto giapponese Kenichi Ugana (Visitors – Complete Edition) si arriva ai luoghi concentrazionari, disperati e paranoici dell’italiano The Complex Forms, dalla poesia notturna e vampiresca del francese La morsure si giunge alla follia degenere e non inquadrabile del coreano The Sin, per chiudere con La ermita, opera seconda (di possessione) dell’acclamata regista di Piggy, e con Vincent doit mourir, esordio francese che da un paradossale pretesto ai confini della realtà estrae una parabola estremamente contemporanea.
Intorno a una sezione del genere (o meglio: di genere) non poteva che esserci un double bill fuori concorso, come storia del cinema comanda: due mediometraggi francofoni, Michel Vay e Marinaleda, racchiudono in unico programma lo spirito anarcoide della sezione. È in questo contesto che abbiamo inserito, naturalmente fuori concorso, uno dei film dell’anno, incredibile successo di pubblico in Francia, ovvero Il regno animale, tra il coming of age e l’allegoria politica, un film su un mondo che sta tornando (purtroppo o per fortuna?) allo stato di natura. Letteralmente. Ecco: le visioni eccentriche del festival le trovate qui.
L’associazione Amici di Luciano Sovena, voluta fortemente da Simona Bianchi, Steve Della Casa, Cristiana Massaro, Francesco Ranieri Martinotti, Maria Carolina Terzi e altri amici ed estimatori di Luciano Sovena ha assegnato sette borse di studio a studenti selezionati da diverse scuole di cinema, che parteciperanno al Torino Film Festival per seguire in particolare la sezione CRAZIES”. (Dalla cartella stampa ufficiale del TFF41)

QUI TROVATE QUANDO E DOVE VEDERLI

CRAZIES | Concorso
AUGURE / OMEN di Baloji (Belgio / Congo / Olanda / Germania / Sud Africa, 2023, DCP, 90′)
Koffi torna in Congo per presentare la fidanzata. Bianca e incinta. La famiglia lo accoglie con sospetto. Parabola indemoniata e geniale, esordio di un artista visuale super cool.

BIRTH/REBIRTH di Laura Moss (USA, 2023, DCP, 98′)
Due donne, una mad doctor e una madre. Una bimba morta e resuscitata. Un film dell’orrore che mette alla prova quel che l’etica (e il corpo della donna) può sopportare.

THE COMPLEX FORMS di Fabio D’Orta (Italia, 2023, DCP, 85′)
L’attesa ansiosa, in un’elegante villa, di un gruppo di persone disperate che han venduto il proprio corpo. Esordio di un regista di videoclip (per Dente, Verdena…).

LA ERMITA / THE CHAPEL di Carlota Pereda (Spagna, 2023, DCP, 97′)
La piccola Emma vuole comunicare con lo spirito di una giovane rimasto intrappolato nella cappella del paesino. Opera seconda della regista dell’instant cult Piggy.

LA MORSURE / BITTEN di Romain De Saint-Blanquat (Francia, 2023, DCP, 87′)
1967. Françoise è convinta di avere solo una notte, prima di morire. Per questo fugge dal collegio verso un’ultima festa. Un coming of age raffinato, nero, sospeso.

THE SIN di Dong-seok Han (Corea del Sud, 2023, DCP, 104′)
Una ballerina è la protagonista di un film sperimentale sulla danza. Molto sperimentale. Slittamenti progressivi del genere horror, in un mix delirante tra zombie e revenge movie.

VINCENT DOIT MOURIR / VINCENT MUST DIE di Stéphan Castang (Francia / Belgio, 2023, DCP, 108′)
Perché Vincent viene attaccato ripetutamente da persone che cercano di ucciderlo senza nessunissimo motivo? Un film assurdo, cupo, ghignante sui nostri tempi.

VISITORS – COMPLETE EDITION di Kenichi Ugana (Giappone, 2022, DCP, 60′)
Quando Souta apre la porta agli amici della band, è evidente da subito che il suo comportamento sia un pochetto strano. La nuova follia di Ugana.

CRAZIES | Fuori Concorso
MARINALEDA di Louis Seguin (Francia, 2023, DCP, 50′)
MICHEL VAY di Patricia Gélise, Nicolas Deschuyteneer (Belgio, 2023, DCP, 60′)
Crazies non può non avere un double bill. Questo è nel segno del road movie eccentrico: tra vampiri libertari e criminali braccati dal destino.

LE RÈGNE ANIMAL / THE ANIMAL KINGDOM di Thomas Cailley (Francia, 2023, DCP, 130′)
Cosa fare se gli uomini si trasformano in animali? Tra il fantasy, l’horror, il mélo familiare. Grande successo in Francia. Musiche di Andrea Laszlo De Simone.