Torna a Torino Agenda Brasil, la quarta edizione del festival dedicato al cinema brasiliano e alle produzioni dei paesi di lingua portoghese. Dal 15 al 17 novembre, il Cinema Massimo ospiterà le proiezioni di tante opere inedite e gli incontri con artisti, comunità e culture lusofone. Agenda Brasil è un festival diretto da Regina Nadaes Marques e ideato dall’Associazione Culturale Vagaluna che lo propone a Torino in partnership con il Museo Nazionale del Cinema e Associazione italo-portoghese Tucátulá. L’iniziativa è sostenuta dall’Istituto Guimarães Rosa e dal Consolato-Generale del Brasile a Milano.
Si inaugura venerdì sera con Estranho caminho, premiato al Tribeca Festival 2023 come miglior film, miglior attore, miglior sceneggiatura e miglior fotografia. Il film approfondisce la complessità del rapporto tra un padre e un figlio che si incontrano in un appartamento nella città di Fortaleza. La multiforme realtà del Brasile si riflette sui temi più diversi: Dallo straordinario universo artistico e musicale di Nada será como antes dedicato a “Clube da Esquina”, considerato da molti critici come uno dei migliori album di tutti i tempi, ai diritti delle donne nello sport (e non soltanto) attraverso il ritratto generazionale del film Levante, FIPRESCI Award a Cannes 2023. A queda do céu, documentario presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes 2024, è una riflessione sulla predazione e devastazione ambientale nell’Amazzonia. Até que a música pare – miglior regia al Bergamo Film Meeting 2024 – ambienta la propria vicenda al giorno d’oggi nel Rio Grande do Sul, dove migliaia di italiani avevano fondato centri abitati alla fine dell’Ottocento e dove si parla ancora il “Talian”, un misto di dialetto veneto e portoghese. Questo ci riporta alla ricorrenza dei 150 anni di emigrazione italiana verso il Brasile, considerando l’anno 1874 come suo momento iniziale.
Un’altra ricorrenza fondamentale che emerge in questo festival è costituita dai 50 anni della Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, che il 25 aprile del 1974 ha rovesciato una dittatura instaurata quarantotto anni prima. Chi ha filmato la rivoluzione? In Os Olhos da Revolução compaiono le immagini, in gran parte non conosciute e a colori, dei cineoperatori portoghesi, brasiliani, francesi, belgi, spagnoli, che ci riportano nelle strade di Lisbona, facendo comprendere il clima di quei giorni e i fattori determinanti per scatenare la rivolta. Negli stessi luoghi e nello stesso momento, si muovono i protagonisti della commedia Les Grandes Ondes – À L’ouest, inviati di una emittente radiofonica svizzera e ignari di cosa stava accadendo, ma poi trascinati dagli eventi. I registi e autori di quest’ultime due opere, Jacinto Godinho e Lionel Baier, saranno presenti in sala per dialogare con il pubblico.
PROGRAMMA
Venerdì 15 novembre h. 19.15 – Brindisi di inaugurazione
Venerdì 15 novembre h. 20.45
ESTRANHO CAMINHO (Guto Parente, Brasile, 2023, drammatico/fantasy, 83′). Con Lucas Limeira, Carlos Francisco, Rita Cabaço, Tarzia Firmino.
Un giovane regista torna a Fortaleza, sua città natale, per presentare un film a un festival cinematografico. Sorpreso dalla rapida avanzata della pandemia di Covid-19, è costretto a cercare suo padre, con cui non parla da molti anni. Non appena David si trasferisce nel suo appartamento, iniziano ad accadere cose strane.
Vincitore di Agenda Brasil Milano 2023. Miglior film, miglior attore, miglior sceneggiatura e miglior fotografia al Tribeca Festival 2023.
Sabato 16 novembre h. 16.00
NADA SERÁ COMO ANTES (Ana Rieper, Brasile, 2023, documentario, 78’).
L’album “Clube da Esquina”, creato nel 1972 da Milton Nascimento, Lô Borges e altri musicisti straordinari, è considerato da molti critici musicali uno dei migliori di tutti i tempi. Il film indaga le influenze musicali, paesaggistiche e poetiche che hanno dato origine a questo leggendario album dal suono senza tempo.
Sabato 16 novembre h. 18.00
LEVANTE (Lillah Halla, Brasile, Francia, Uruguay, drammatico, 99’). Con Loro Bardot, Grace Passô, Onna Silva, Heloisa Pires, Gláucia Vandeveld, Rômulo Braga, Larissa Siqueira.
Sofia, promettente pallavolista, alle soglie di una finale di campionato destinata a definire il suo futuro, si trova ad affrontare una gravidanza indesiderata. Diventerà il bersaglio di un gruppo estremista determinato a fermarla anche con la violenza.
FIPRESCI Award Cannes 2023 e Premio Giuria Bergamo Film Meeting 2024.
Sabato 16 novembre h. 21.00
OS OLHOS DA REVOLUÇÃO (Jacinto Godinho e Carlos Oliveira, Portogallo, 2024, documentario, 55’).
Nel cinquantenario del 25 aprile 1974, la Rádio e Televisão de Portugal ha scoperto cinque giornalisti e cineasti di varie nazionalità che avevano filmato la Rivoluzione dei Garofani. Una testimonianza diretta, con retroscena poco conosciuti, fatta di riprese video inedite di grande impatto e storie di vita intrecciate con le vicende che hanno cambiato la Storia del Portogallo e mutato gli equilibri internazionali. Un’opera presentata quest’anno in tutto il Portogallo, che aggiunge nuove letture, in grado di provocare un’altra rivoluzione nella memoria di quegli eventi portatori di libertà e democrazia.
Dopo la proiezione incontro con il regista.
Domenica 17 novembre h. 16.00
ATÉ QUE A MÚSICA PARE (Cristiane Oliveira, Brasile, 2023, drammatico, 97’). Con Cibele Tedesco, Hugo Lorensatti.
Il figlio minore se ne va di casa e Chiara, matriarca di una famiglia distrutta, affronta la solitudine decidendo di accompagnare il marito nei suoi viaggi di lavoro sugli altopiani del Brasile meridionale. Una semplice tartaruga e mazzi di carte da gioco arriveranno a mettere alla prova i loro 50 anni di amore. In lingua Talian (veneto-brasiliano).
Premio miglior regia al Bergamo Film Meeting.
Domenica 17novembre, h. 18.00
A QUEDA DO CÉU (Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha, Brasile, Francia, Italia, 2023, documentario, 100’).
Basato sul libro omonimo, frutto di 30 anni di lavoro dello sciamano Davi Kopenawa Yanomami e dell’antropologo francese Bruce Albert e parlato principalmente nella lingua yanomami, il film è una riflessione sul modello di predazione diffusa sulle persone e sul pianeta, e presenta immagini inedite dell’importante rituale Reahu. Da questa potente cerimonia Kopenawa trae la sua diagnosi, il suo avvertimento e il suo invito ad una trasformazione urgente.
Il film è stato presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2024.
Domenica 7 maggio h. 20.30
LES GRANDES ONDES – À L’OUEST / AS ONDAS DE ABRIL (Lionel Baier, Svizzera, Portogallo, Francia 2014, commedia, 85’). Con Michel Vuillermoz, Patrick Lapp, Valérie Donzelli.
Nell’aprile 1974 una équipe di una emittente radiofonica svizzera viene inviata in Portogallo a effettuare un reportage per confermare che gli aiuti elvetici sono bene impiegati dal regime dittatoriale. Mentre vagano per la campagna portoghese, irrompe la Rivoluzione dei Garofani che li porta a Lisbona, sulle onde della rivolta. Un omaggio semi-serio allo spirito di libertà dei portoghesi e, al tempo stesso, ai grandi reportage della radio.
Il film è vincitore del Trophée Francophone du Cinema 2014 e del Premio speciale dell’Académie du Cinéma Suisse 2014 per i costumi.
Dopo il film incontro con il regista.
Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano