Venerdì 4 ottobre alle ore 21.15 in prima visione in esclusiva al cinema Esedra di Torino è in programma l’ultimo lungometraggio di Andrea Castoldi, “Non si può morire Ballando“.
LA TRAMA
“Non si può morire ballando”, il film diretto da Andrea Castoldi, segue la storia di due fratelli, Gianluca (Salvatore Palombi) e Massimiliano (Mauro Negri), che si trovano ad affrontare il dramma di una malattia da due punti diversi dello stesso letto di un ospedale. Uno è seduto su una sedia. L’altro è sdraiato su quel letto da settimane. Gianluca è affetto da una rara malattia chiamata “le cellule dormienti”, di cui non si conosce la cura e dalla quale non si può guarire, gli restano soltanto tre mesi di vita.
Mentre il tempo scorre velocemente, Massimiliano viene a conoscenza dell’esistenza di un vecchio studio sulla malattia, pubblicato in un libro mai più ristampato, realizzato a inizio carriera dal Primario dell’ospedale, il Professor Amadei, con l’ex amico e collega, il Professor Bertolucci. Tra le pagine affiora una teoria, un metodo, il percorso è quello di affrontare la malattia attraverso l’elogio del ricordo, rivivere le emozioni di una vita, quelle che fanno vibrare il cuore e magari risvegliare le cellule “dormienti” in fondo al cuore di Gianluca.