Non è una novità la ricchezza e la qualità di film e documentari realizzati a Torino e in Piemonte, che trovano spazio nei festival del territorio ma anche nei principali eventi italiani e internazionali: proveremo d’ora in poi a tenere conto delle principali notizie in merito. 

Cominciando dal Bergamo Film Meeting, che darà il via alla sua 39a edizione venerdì 23 aprile, alle ore 20.30 con l’anteprima mondiale di Brucia. Ancora. Paolo Fresu, Elio Biffi, il Paolo Spaccamonti, Gerardo Chimini play Il fuoco di Giovanni Pastrone, che sarà trasmessa gratuitamente sui canali social di BFM. Un bell’onore per il chitarrista torinese Spaccamonti.

Al regista piemontese Pastrone sarà dedicato anche un altro momento nel programma del festival: da domenica 25 aprile a domenica 2 maggio su MYmovies sarà visibile “Pastrone!” di Lorenzo De Nicola, già visto lo scorso anno al Glocal Film Festival. Il ritrovamento di un manoscritto autobiografico di Giovanni Pastrone, regista del cinema muto italiano, spingono un ricercatore a mettersi di nuovo sulle sue tracce facendo emergere una stupefacente nuova versione dei fatti.

Nella stessa sezione di “Pastrone!”, 5 pezzi facili presentati dalla distribuzione Lab80, sarà visibile dal 26 al 2 “Star Stuff” di Milad Tangshir, anch’esso presentato al Glocal 2020. Un viaggio che tocca tre tra i più importanti osservatori astronomici del mondo, situati negli angoli più remoti del pianeta: il deserto di Atacama in Cile, il Grand Karoo in Sudafrica e l’isola di La Palma, nell’Oceano Atlantico.

Nella sezione Europe, Now! Boys & Girls – The Best of CILECT Prize, la selezione dei film realizzati dagli studenti delle scuole di cinema europee che aderiscono al CILECT, tra i 16 cortometraggi c’è anche “New Neighbours” di Sara Burgio, Andrea Mannino, Giacomo Rinaldi, realizzato come corto di diploma nel 2018 al Centro Sperimentale di Cinematografia di Animazione di Torino.

Co-prodotto dalla Withstand di Alessandro Giorgio, nella sezione Kids Club è stato inserito anche il corto “Per tutta la vita” di Roberto Catani.

Da non dimenticare l’appuntamento speciale con un Aperitoon, sempre ideato e condotto da Emiliano Fasano: tra i tanti ospiti anche Massimo Ottoni e Federico Turani di Studio Ibrido (Torino) ci porteranno sul set in stop-motion di “The Store” il film di Hanna Sköld coprodotto da Indyca, Tangram Film e Gota Film (Svezia) che ha ottenuto il finanziamento di Eurimages.

Infine, nel programma Industry sarà presente Silvia Sandrone di Creative Europe Desk Italy – Media per un intervento sul tema “overview sui fondi europei a sostegno dello sviluppo di lungometraggi”, mentre Cristina Sardo di Rossofuoco racconterà come una co-produzione europea può risolvere i problemi di finanziamento in maniera determinante – il caso di “Fuori tutto”.