Terzo double feature marchiato TOHorror Fantastic Film Fest, in attesa della 21° edizione del festival il prossimo ottobre. Protagonisti due film depositari ex-aequo della Menzione Speciale della Giuria dell’edizione 2020, annullata l’anno scorso. Dalla Germania (e dalla 70° Berlinale), in partnership con il Goethe-Institut Turin, Schlaf, inquietante monito sull’eterno ritorno del passato (politico), sospeso tra Heimat-film, rebus narrativo e ghost story kubrickiana; dall’Estonia, The Old Man Movie, folle lungometraggio d’animazione che, nel demenziale e nel surreale, coglie irridendola un’anima universale del presente, quella del conflitto sordo tra fazioni, valori, stili di vita. Prima di The Old Man Movie, l’artista e filmmaker Donato Sansone presenta il proprio cortometraggio Il gatto. Biglietti dei singoli spettacoli: intero 6 €, ridotto 4 €.
ORE 19
Michael Venus
Schlaf
(Germania, 2020, 102′, DCP, col, v.o. sott. ita)
Marlene, indagando sugli incubi ricorrenti che la tormentano, si ritrova a Steinbach, in apparenza quieto villaggio della provincia tedesca. Dopo una crisi nervosa della donna, la figlia Mona la raggiunge e piomba in un mistero che affonda radici profonde e antiche. Un film-labirinto: piani di realtà e sfere temporali si intrecciano senza sosta, mentre l’ambientazione (la piccola comunità che cela segreti orribili) sviluppa lezioni pregresse in modo non scontato, ruotando gli ingranaggi della suspense attorno a inquietudini collettive che riemergono dalla Storia del Novecento.
ORE 21
Oskar Lehemaa, Mikk Mägi
The Old Man Movie
(Estonia, 2020, 88’, DCP, col, v.o. sott. ita)
La mucca di Old Man è scappata dalla stalla e se non verrà munta entro 24 ore esploderà, provocando un’apocalisse di latte. Sulle sue tracce si lanciano Old Man e i suoi nipotini, ma anche il perfido Old Milker, nemico giurato di tutte le mucche del pianeta. Come uno Shaun, vita da pecora passato nel tritatutto dissacrante, sbracato e maleducato di South Park: una galoppata in stop-motion fra hipster massacrati con la motosega, robot giganti, diabolici macchinari per la mungitura, alberi maniaci sessuali, scontri generazionali…