Venerdì 19 novembre la grande festa (con proiezioni) del CSC Animazione

In occasione dei suoi primi 20 anni di vita, il Centro Sperimentale di Cinematografia – CSC Animazione venerdì 19 novembre, alle ore 16.30, presso la Sala Cabiria del Cinema Massimo, terrà la cerimonia di consegna dei Diplomi in Cinema di Animazione agli allievi del triennio 2018-2020. Saranno presenti Marta Donzelli, Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia; Monica Cipriani, Direttore Generale; Adriano De Santis, Preside della Scuola Nazionale di Cinema del CSC; Chiara Magri, Direttrice Artistica CSC Animazione e Sergio Toffetti, ex Direttore di CSC Piemonte. Si inizierà alle 16,30 con i saluti istituzionali per procedere, attraverso una serie di incontri, verso la consegna dei diplomi e le proiezioni dei cortometraggi dalle 18,30 in poi.

FILM IN PROGRAMMA

I cortometraggi di diploma 2018-2020:

L’occhio della balena
di Giorgia Bonora, Francina Ramos, Tess Tagliaferro, Lucia Schimmenti. 7’ circa.
In un villaggio di balenieri, una bambina assiste agli ultimi istanti di vita di una megattera spiaggiata e stabilisce una connessione profonda con il gigante marino.

Il granaio
di Arianna Binaghi, Gabriele Bollassa, Irene Frizzera, Gaia Rizzi; 6’17”, 2021.
Secoli Bui: due orfanelle vivono miseramente in un granaio semidistrutto. Un brutto giorno i campi circostanti diventano il terreno di battaglia tra due armate imperiali. Le sorelline sapranno manovrare astutamente i due bigotti imperatori e infine festeggiare la vittoria dell’astuzia sull’ottusità del potere. Festivals: official selection Cartoons on the Bay 2021; Cartoon Club Rimini 2021

Lucerna
di Emilia Gozzano, Luca Passafaro, Alessandra Quaroni, Alessandro Spedicato, Giorgia Ubaldi; 7’2”, 2021.
Una ragazza affronta un viaggio nella memoria, guidata dalla sorella minore che illumina il suo cammino verso il più doloroso dei suoi ricordi.

Princess
di Lorenzo Bosi, Gabriele Scudiero, Alessandra Piras, Andrea Filippetti; 8’51”, 2021.
Marito Cacciatore e moglie Tassidermista hanno un grave diverbio per colpa di un’innocente gattina smarrita.

Underwater Love
di Andrea Falzone, M. Cristina Fiore, Veronica Martiradonna; 5’45”. Musica e sound design: Amos Cappuccio; Sound post-production: Zero dB Studio, Torino. v.o. inglese, sott/italiano.
Una ragazzina si pone delle domande, affronta qualche mostro, si trasforma in una vespa per la rabbia, si mescola con il suo Re sott’acqua, piange esageratamente, diventa tutta rossa e finalmente cresce, alta come un gigante.

I progetti di comunicazione sociale e culturale sono:

Nana Bobò
di Andrea Cristofaro, Valentina Del Miglio, Francesco Nicolò Mereu, Lucas Wild do Vale; 2012, 4’27”
Un uomo elegante arriva nella città tropicale che è la meta abituale delle sue solitarie vacanze. Passeggia, si rilassa al sole e si gode qualche drink. C’è però qualcosa di strano in quest’uomo che si procura giocattoli in giro per la città. Il cortometraggio, realizzato come saggio di diploma, affronta il tema dello sfruttamento dei bambini per il turismo sessuale in modo coraggioso e inatteso.

Maternity Protection at Work (ITC – ILO International Training Center of the International Labour Organisation of the U.N.)
di Stefano Mandalà, Paola Paradisi, Milena Tipaldo, Victoria Musci, Francesca De Bassa, Nadia Abate, Damiano Gentili; 2011, 3’ 30”.
Le immagini animate suggeriscono i sette punti fondamentali della Convenzione no. 183 sulla Protezione della Maternità sul posto di lavoro, che ancora molti paesi dell’ONU devono ratificare.

Il destino non c’entra (ANMIL – Associazione Nazionale Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, sezione di Alessandria)
di Linda Kelvink e Martina Scarpelli e per ANMIL; 2013, 2’11”.
Per sollecitare responsabilità di datori e lavoratori per la prevenzione degli incidenti sul posto di lavoro.

Violenti Anonimi (Se Non Ora Quando? Torino; Salone Internazionale del Libro; Amnesty International)
di Riccardo Di Mario, Ludovica Ottaviani e Sara Tarquini; 2014, 1’27”.
Spot indirizzato ai giovanissimi, in particolare di sesso maschile, per sollecitare consapevolezza sulla violenza contro le donne, senza pietismi, con le armi del “cartoon”.

Un minuto al Polo (Fondazione Compagnia di San Paolo – Polo del ‘900)
di Simone Di Rocco, Arianna Gheller, Dario Lo Verme, Bartolomeo Sciaccaluga, Alice Tagliapietra, 2015; 1’09”.
Per l’inaugurazione del “Polo del ’900” un invito piuttosto informale a un centro culturale dinamico e aperto alla cittadinanza, rivolto soprattutto alle nuove generazioni e ai nuovi cittadini, strizzando l’occhio ai Monty Python.

Enjoy Torino (Camera di commercio, industria, artigiano e agricoltura di Torino)
di Eleonora Bertolucci, Martina Carosso, Giulio De Toma, Ilaria Giacometti, Alberto Mascitti, Massimo Ottoni, 2012, 2’15”.
Una goccia di vino sinuosa e impertinente è testimonial della bellezza e dell’ospitalità di Torino e della sua provincia.

Un Affaire de Coeur (Museo Nazionale del Cinema) di Anita Cisi e Francesca Curaba, 2021; 1’37″.

Ricordo di Maria Adriana Prolo (Museo Nazionale del Cinema) di Stefania Favaro, Ilaria Perino; 2021, 58″.
Due animazioni ispirate alle parole di Maria Adriana Prolo, per un omaggio alla forza e alla visione della fondatrice del Museo Nazionale del Cinema.

#OGR is Creativity (Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea – CRT /Officine Grandi Riparazioni Torino) di Gabriele Bollassa, Maria Cristina Fiore, Francina Ramos, Gaia Rizzi, Giorgia Ubaldi, 2018, 1’13″.
Una danza animata per stuzzicare la curiosità dei giovanissimi verso l’attività innovativa, pluridisciplinare e visionaria delle OGR.

Residenze Reali del Piemonte (Regione Piemonte, Assessorato alla Cultura) di Lilia Miceli, Anna Peronetto, Amedeo Traversa; 2015, 2’14”.
La suggestiva immediatezza del disegno animato suggerisce la straordinaria ricchezza e vitalità del sistema delle Residenze Reali di Torino e del Piemonte.

Le delizie del Re (La Venaria Reale) di Teresa Bandini, Claudia Casapieri, Antonio Deiana, Lorenzo Lodovichi, Fiorella Pierini, Marta Romani, Giada Strinati, Serena Tripepi; 2009, 4’10”.
Esecuzione degli studenti del Conservatorio G. Verdi di Torino. Ogni mattina la stessa noiosissima e soffocante vestizione, più che mai nella calura estiva. Un buffo episodio della non facile vita del Re nelle meraviglie della Reggia di Venaria.

Waking up inTO the Movie (Film Commission Torino Piemonte) di Massimo Ottoni – Animazione di Mathieu Narduzzi, Francesca Quatraro, Massimo Ottoni; Scenografie: Martina Carosso; 2015, 1’08”.
Una sigla animata in tecnica mista per scoprire la vivacità del cinema in Piemonte