Cinemambiente 21: il Concorso Internazionale Cortometraggi

“Ligne noire”

Sezione che si arricchisce di anno in anno, il Concorso internazionale cortometraggi di Cinemambiente presenta 59 titoli, suddivisi per tema in sottosezioni. In “Si può fare” (giovedì 31 maggio, ore 17.45, Cinema Massimo 1) si riuniscono i film brevi dedicati alle buone pratiche, che raccontano i piccoli o grandi gesti quotidiani di quanti, in diversi angoli del mondo, elaborano sistemi di produzione o comportamenti – dai nuovi modelli agricoli, alla riduzione dei rifiuti e degli sprechi alimentari alla promozione della mobilità sostenibile – compatibili con la salvaguardia dell’ambiente. “Se la Terra si ammala” (sabato 2 giugno, ore 15.30, Cinema Massimo 3) presenta, invece, una serie di cortometraggi che denunciano l’impatto negativo in svariate parti del Pianeta – da Augusta, in Sicilia, dove sorge il maggiore impianto petrolchimico d’Europa, fino all’Indonesia deforestata per la produzione dell’olio di palma – del degrado ambientale sulla salute individuale e collettiva.

Altrettanto, “Il mondo deve sapere” (venerdì 1 giugno, ore 16, Cinema Massimo 3) dà spazio ai film brevi sui cambiamenti ambientali esaminati nei loro effetti sui singoli e le comunità che li subiscono o raccontati nelle battaglie di chi vi si oppone: dai vecchi coltivatori di riso emblema di un mondo in via di estinzione, ai giovani attivisti norvegesi che lottano per salvare un fiordo dall’inquinamento di una compagnia mineraria, fino ad Al Gore impegnato contro il negazionismo climatico. “Ritratti dal mondo” (domenica 3 giugno, ore 21.30, Cinema Massimo 3) è un excursus in posti e realtà apparentemente lontani di cui sono protagonisti i dubbi, i desideri, le fatiche di quanti vivono in un costante rapporto con la natura, nella maggior parte dei casi sofferente e conflittuale: una panoramica che svela scenari complessi dove – dai Paesi Bassi, all’Indonesia alla Siria — la durezza del lavoro e di situazioni estreme come la guerra mettono alla prova i sottili equilibri della vita. I film brevi riuniti in “Storie d’Italia” (lunedì 4 giugno, ore 16.30, Cinema Massimo 1), invece, volgono uno sguardo sulle esperienze di lavoro e di vita più vicine a noi: in un viaggio dal Nord al Sud della Penisola, la selezione presenta le storie positive di chi ha scelto nuovi modelli di esistenza e sussistenza – attinti da antiche tradizioni così come da innovativi esempi di integrazione sostenibile – ma anche quelle drammatiche di chi non ha potuto scegliere. Al termine della proiezione i registi dialogheranno con Jacopo Chessa, direttore del Centro Nazionale del Cortometraggio. “Ecovisioni” (domenica 3 giugno, ore 20, Blah Blah e lunedì 4 giugno, ore 16.30, Cinema Massimo 3) è la sottosezione riservata ai cortometraggi sperimentali, in cui paesaggi post-industriali, riprese di attività estrattive che violentano terra e mare, scenari apocalittici e distopici di un mondo alla deriva si alternano a immagini che mostrano la sacralità della natura e della vita di comunità nascoste in angoli lontani della terra. È invece una celebrazione della bellezza fragile del nostro Pianeta “Naturalia” (venerdì 1 giugno, ore 16.45, Cinema Massimo 1 e domenica 3 giugno, ore 22, Circolo culturale Amantes): una serie di film brevi che si allontanano dalla Terra guardando la sua magnificenza dallo spazio, o si avvicinano per mostrare microscopicamente i suoi cicli vitali, il fascino delle creature che la abitano, i suoi soggioganti e minacciati paesaggi.

Il concorso lascia anche ampio spazio ai cortometraggi animati. Dedicati a grandi e piccoli, i film brevi selezionati nel ciclo “Ecoanimazione” (lunedì 4 giugno, ore 20, Blah Blah) affidano alle ali dell’immaginazione il loro messaggio ecosostenibile, facendo prendere vita a ortaggi, oggetti, sogni, presentando i punti di vista delle altre creature che abitano la Terra, invertendo i ruoli tra uomini e animali. Il programma sarà presentato nell’ambito del ciclo di appuntamenti dedicati all’animazione “Aperitoon”, a cura di Emiliano Fasano. Selezione pensata appositamente per i più piccoli, “Ecokids” (domenica 3 giugno, ore 15.45, Cinema Massimo 3) presenta, infine, una serie di brevi storie, sospese tra fantasia, leggenda e realtà, in cui il rapporto tra l’uomo e la natura, la scoperta del mondo circostante, le conseguenze di azioni irresponsabili sono raccontati con leggerezza, ma anche originale profondità.