Proseguono gli appuntamenti mensili del TOHorror Fantastic Film Fest, stavolta in combo con il Seeyousound International Music Film Festival la cui 8° edizione si è da poco conclusa. I due festival torinesi portano sul grande schermo un documentario in grado di entusiasmare tanto gli amanti del cinema di genere quanto quelli della musica elettronica: in un tripudio di hauntology, drum machine ed estetica al neon arrivano John Carpenter e un plotone di artisti che hanno fatto della synthwave una ragione e un progetto di vita (non solo artistica), protagonisti di The Rise of the Synths.
Sabato 19 marzo alle ore 21 è in programma al cinema Massimo il documentario di Iván Castell The Rise of the Synths (Spagna, 2019, 82’, DCP, col., v.o. sott. ita.).
Un narratore d’eccezione come John Carpenter ci conduce in un viaggio nella synthwave, movimento musicale underground nato agli albori del nuovo millennio e ispirato a film, sonorità e cultura pop anni ‘80. Una generazione di artisti electro svezzata con Moroder e Vangelis, tra 1997: Fuga da New York, Ritorno al Futuro e i videogiochi arcade, capace di tramutare le influenze rétro in un fenomeno di costume dalle mille sfumature consacrato dal successo di musicisti come Kavinsky, Chromatics, e produzioni come Drive e Stranger Things.