Il programma del 1° ottobre dei Job Film Days

Tocca ai cortometraggi, per il Concorso Job for the Future 2022 JFD-Camera di Commercio. Oggi saranno proiettate, in due diversi slot al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema (Sala 3), tutte le opere in competizione.

Alle ore 15 toccherà a You Can’t Automate Me di Katarina Jazbec  (Paesi Bassi, 2021, 20’),  Il turno / The Shift di Chiara Marotta e Loris Giuseppe Nese (Italia, 2021, 14’), Le buone maniere di Valerio Vestoso (Italia, 2021, 19’), Combat Trauma Bag di Lorenzo Picarazzi (Italia, 2021, 4’), Crux di Colin Van Der Straeten (Francia, 2021, 23’) e Rompente / Seabreaker di Eloy Dominguez Rerén (Spagna, 2022, 26’).

Alle ore 17 sarà il momento degli altri titoli in gara. Free Fall di Emmanuel Tenenbaum (Francia, 2021, 20’), L’asino che vola di Marco Piantoni (Italia, 2020, 12’), Invisible Hands di Lia Sudermann e Simon Nagy (Austria, 2021, 12’), Despojo / Trash di Pablo Escudero (Spagna, 2022, 18’), Camerieri di Adriano Giotti (Italia, 2021, 9’), The Job di Magdalena Lidia Kazmierska (Polonia, 2022, 10’) e La stanza più fredda di Francesco Rossi.

Seguirà, alle 19, sempre nella Sala 3 del Cinema Massimo, un’opera in concorso tra i lungometraggi. Si tratta di Aza Kivy / Morning Star di Nantenaina Lova (Madagascar, 2020, 77’, doc). La pellicola, presentata in anteprima nazionale, documenta la vita della popolazione di pescatori ad Andaboy, spiaggia sacra nel Sud Ovest del Magascar, minacciata dalla possibile costruzione di un porto, progetto di una compagnia australiana. La comunità lotta per non arrendersi.

Tutte le proiezioni del festival saranno precedute da brevi pillole realizzate da Aamod – Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, con una selezione tratta dal suo ricco patrimonio.

L’ILVA di Taranto e il quartiere Tamburi

Alle ore 21, il Cinema Massimo ospiterà un evento speciale, organizzato con il Festival CinemAmbiente, dedicato all’ILVA di Taranto e alle sue implicazioni sulla sicurezza del lavoro e sull’ambiente. Sarà proiettato il film Taranto di Victor Cruz (Argentina, 2021, 64’), in cui il regista descrive un viaggio nel quartiere Tamburi, adiacente allo stabilimento industriale, per incontrare abitanti e associazioni ambientaliste. Sono i volti di chi si batte per avere giustizia, visti i danni causati dalle emissioni della più grande acciaieria d’Europa.

Seguirà un incontro con Massimo Castellana (Comitato cittadino per la Salute e l’Ambiente a Taranto), Cinzia Zaninelli (Associazione Genitori tarantini) e Elisa Forte (giornalista). L’evento sarà moderato da Massimiliano Quirico (Associazione Sicurezza e Lavoro).

Dall’Est alle donne

Proseguono le due sezioni speciali della terza edizione dei Job Film Days.

Alle ore 18.30, al Cinema Greenwich Village (Sala 2), sarà proiettato Otac / Father di Srdan Golubovic (Serbia/Francia/Germania/Croazia/Slovenia/Bosnia Erzegovina, 2020, 120’). L’evento, in collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino, fa parte della sezione dedicata all’Est Europa. La pellicola racconta di Nikola, lavoratore alla giornata che cerca di riabbracciare i due figli che i servizi sociali gli hanno sottratto, dopo che sua moglie ha compiuto un gesto estremo. Per vedere riconosciuti i propri diritti, il protagonista decide di raggiungere Belgrado a piedi.

A seguire, alle ore 21, sarà il momento di Sirens di Rita Baghdadi (Usa/Libano, 2022, 78’, doc), opera che viene presentata a Torino insieme a Seeyousound International Music Film Festival, all’interno della sezione Il lavoro delle donne. Il film mostra la vita di cinque donne che vivono a Beirut e hanno fondato la prima band femminile di trash death metal dell’intero Medio Oriente. Le protagoniste intendono fare della loro passione un lavoro per emergere in una società complessa come quella libanese.

Gli eventi speciali, intanto, partiranno dal mattino, quando alle ore 10, al Cinema Centrale Arthouse, prenderà il via la rassegna La lunga marciaSarà proiettato il film Sole cuore amore di Daniele Vicari (Italia, 2016, 113’). L’opera è ambientata a Roma e segue la vita di Eli, barista, e di Vale, performer e ballerina che lavora nelle discoteche. Legate da una profonda sorellanza, le due donne trovano forza l’una nell’altra per affrontare le sfide e le difficoltà quotidiane. Presenterà l’evento Gaetano Renda (Cinema Centrale Arthouse). L’ingresso è gratuito.