Uno dei mandati del festival, una delle sue missioni, è anche e soprattutto quello di scoprire un cinema nuovo, nuovi autori, nuove idee. Per questo era importante omaggiare e approfondire l’opera di un cineasta contemporaneo che ci piacesse, un regista possibilmente non conosciuto e studiato in Italia, ma che fosse in grado di mettere in forma, capire e segnare lo spirito del tempo. La scelta è caduta su Carlos Vermut, classe 1980, di Madrid, la cosa migliore accaduta al cinema spagnolo nel secolo in corso (parola di Pedro Almodóvar, che ha paragonato il suo Magical Girl a capolavori di Erice e Zulueta). Primi passi nel fumetto, poi nel cinema di breve metraggio a bassissimo costo, Vermut intreccia umori pulp in intricate trame da soap opera, propone un cinema dalle tematiche estreme con una rigorosa economia di messa in scena (figlia della graphic novel quanto del grande cinema americano), può essere associato, di film in film, a Tarantino quanto a Bergman, a Lang quanto a De La Iglesia, a Cronenberg quanto a Fassbinder, e mentre chiude in geometrie deterministiche e implacabili il destino della sua umanità è in grado di coglierne tutti i paradossi, le radici del passato che asfissiano il presente, i desideri che confliggono con il comune senso della morale, la sofferenza e la necessità dei legami e dei rapporti di potere. In questa personale proponiamo i quattro lungometraggi dell’autore, da Diamond Flash, culto sotterraneo distribuito principalmente tramite internet, all’ultimo Manticora, il suo capolavoro, passando per il film della consacrazione Magical Girl (Concha de Oro a San Sebastian) e a Chi canterà per te.
I FILM
MANTÍCORA / MANTICORE di Carlos Vermut (Spagna, 2022, DCP, 115′)
Tra Lang e Cronenberg, un mélo che comincia con un incendio ma si congela in perturbanti geometrie.
L’amore è più freddo della morte. Martedì 29 novembre alle 15, mercoledì 30 alle 19.30, sabato 3 dicembre alle 20 (tutte al Greenwich).
QUIÉN TE CANTARÁ / Tit.it.: CHI CANTERÀ PER TE di Carlos Vermut (Spagna/Francia, 2018, DCP, 125′)
Eva dentro Eva: una cantante che perde la memoria, una fan che prova a ricordarle cosa significa essere sé stessa. Venerdì 2 dicembre alle 14.30, sabato 3 alle 21.15 (sempre al Greenwich)
MAGICAL GIRL di Carlos Vermut (Spagna/Francia, 2014, DCP, 127′)
Vincitore al festival di San Sebastian, amato da Pedro Almodóvar, un noir angosciante e laconico, un gioco a incastri che non lascia scampo. Giovedì 1 dicembre alle 14, sabato 3 alle 16.30 sempre al Greenwich
DIAMOND FLASH di Carlos Vermut (Spagna, 2011, DCP, 128′)
Dal fumetto ai corti, e finalmente al lungo: Vermut esordisce con un intreccio impossibile tra il pulp e la telenovela. Mercoledì 30 novembre alle 14, giovedì 1 dicembre alle 19.15, entrambe al Greenwich