TFF40 – FUORI CONCORSO | Favolacce

Il cinema è affabulazione. Come gli sciamani di un tempo i registi cercano di catturare la nostra attenzione attraverso nuove fiabe. Che spaziano. Possono infatti svolgersi in un carcere futuribile dove i detenuti vengono fatti sprofondare nel sonno oppure in un bosco toscano dove uno “stonato” e una ragazza russa già internata in ospedale psichiatrico possono vivere per sempre “felici e contenti” a dispetto di tutti i benpensanti. E ancora si possono trovare i membri di una famiglia che si ritrovano per un lutto o invece altri che hanno vissuto e subito tra le mura domestiche i dogmi della militanza comunista. Storie, storie italiane che scavano nel tessuto sociale per trovare nuovi umori o nuovi amori.

I FILM

LA CACCIA di Marco Bocci (Italia, 2022, DCP, 100′)
Una favola nera, una spiazzante e grottesca faida familiare che lascia con il fiato sospeso fino all’ ultimo
fotogramma. Domenica 27 novembre alle 21,15, lunedì 28 alle 9,30, entrambe al Romano

IPERSONNIA di Alberto Mascia (Italia, 2022, DCP, 100′)
Italia, futuro prossimo. A ogni detenuto la sua pena, quantificabile in anni di sonno coatto. Un incubo scifi, con Stefano Accorsi. Sabato 26 novembre alle 22.30, domenica 27 alle 10.30, entrambe al Romano

I PIONIERI di Luca Scivoletto (Italia, 2022, DCP, 86′)
Un’estate anni 80, un racconto di formazione che mette insieme la fine del comunismo e la fuga di un
adolescente. Martedì 29 novembre alle 22,15, giovedì 1 dicembre alle 13, entrambe al Romano

I SOGNI ABITANO GLI ALBERI di Marco Della Fonte (UK, 2022, DCP, 112′)
Due anime affini che si incontrano, una comunità che le respinge. Una storia struggente sul diritto
all’amore. Lunedì 28 novembre alle 21,45, giovedì 1 dicembre alle 18,30, entrambe al Romano