In occasione del 40° anniversario dalla tragedia del Cinema Statuto, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC), promuove la proiezione del documentario Sale per la Capra (2012, 60′) prodotto da Dinamovie Pictures; l’appuntamento, a ingresso libero, è in programma lunedì 13 febbraio alle ore 21,00 presso la Sala Gabriella Poli del Centro Studi Sereno Regis (Via Garibaldi 13, Torino).
All’incontro saranno presenti in sala gli autori del film Marta Evangelisti, Fabrizio Dividi e Vincenzo Greco; sono state invitate a partecipare Michela Favaro, Vice Sindaca della Città di Torino con la delega alla legalità, Rosanna Purchia, Assessora alla Cultura della Città di Torino e Luca Pidello, Vigile del fuoco e Presidente della Commissione Legalità e diritti delle persone private della libertà personale. Introduce Vittorio Sclaverani, Presidente dell’AMNC.
Era il 13 febbraio 1983, una domenica di carnevale. Sulla città cade una neve leggera e in un cinema di Torino sta per avvenire una delle più grandi tragedie italiane del dopoguerra. Al Cinema Statuto proiettano il film francese La capra e all’improvviso un incendio trasforma il locale in una trappola mortale: 64 le vittime, tutte morte a causa delle esalazioni di acido cianidrico sviluppatosi a seguito della combustione degli arredi e dei tendaggi. Un evento terribile che unì la città in un lutto profondo, ma che per almeno trent’anni è stato rimosso dai torinesi. Con un’aggravante: alla cronaca e al ricordo si sono sovrapposti aneddoti distorti, superstizione e tetre leggende metropolitane, spesso offensive per la memoria delle vittime e dei loro parenti. Con un percorso serrato, a volte drammatico, ma sempre realistico, Sale per la Capra ricostruisce la successione degli eventi di quel freddo pomeriggio invernale. Lo fa con filmati e immagini d’archivio concesse gratuitamente dall’emittente Videogruppo e dal Tribunale di Torino, e con le testimonianze di protagonisti a vario titolo della vicenda: come Lorenzo Ventavoli, l’esercente e allora responsabile della programmazione del cinema di via Cibrario; Diego Novelli, sindaco di Torino per un decennio; Gianni Rondolino, storico del cinema e fondatore del Festival Cinema Giovani, Gian Carlo Caselli, il magistrato che istruì il processo; Francesco Gianfrotta, giudice del processo di primo grado; Sergio Cabodi, Presidente dell’Associazione Vittime dello Statuto, il regista Carlo Ausino e molti altri. La colonna sonora originale del film è stata composta da Antonio Greco e Arturo Marongiu.
“Conferire dignità storica alla tragedia del Cinema Statuto – dichiarano Marta Evangelisti, Fabrizio Dividi e Vincenzo Greco – con un film che fosse il più possibile fedele e obiettivo ai fatti. Era questo l’intento che ci eravamo riproposti in occasione del trentennale dall’incendio della sala di via Cibrario con il progetto di Sale per la Capra. A distanza di dieci anni dalla sua uscita, a quarant’anni dai fatti dello Statuto, riteniamo che quel lavoro autoprodotto e concepito come omaggio alla comunità, abbia mantenuto le promesse: non solo nel rispetto di una delle vicende più drammatiche della storia d’Italia, ma anche della memoria della nostra città”.
La proiezione rientra sia nel programma istituzionale promosso dalla Città di Torino per ricordare la tragedia del Cinema Statuto e sia nell’ambito delle attività nate per celebrare il 70° anniversario dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema fondata da Maria Adriana Prolo il 7 luglio del 1953.