VENERDì 17
Ore 18.30 (85’)
The Alice Test di Gabriele Sardella (21’)
Due uomini vengono rinchiusi in una stanza. Il loro compito sarà quello di sopravvivere al suo interno, ma non saranno soli.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

Vulcano di Serena Miraglia, Margherita Abbruzzi, Lara Zizzi, Giada Rizzi (7’)
Il Giovane Efesto, nel tentativo di annullare il suo esilio dall’Olimpo, forgia un dono per la madre Era, ma è costretto a fare un patto con Ermes così che questo porti il dono alla dea per suo conto.
FATTORE GLOCAL: Casa di produzione piemontese

Scossa di Valerio Marcozzi (15’)
Un uomo ordinario è intrappolato nella sua routine. Mentre è al lavoro prende una forte scossa tentando di riattivare il contatore della luce. Apparentemente non sembra ci siano effetti collaterali…
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

Abito di Elisa Lacicerchia (5’)
Marianna, 8 anni, è una bambina solare e sognatrice, ama giocare e ballare indossando gli abiti che trova nel guardaroba di sua mamma. Marianna, 25 anni, è una ragazza indipendente, vive da sola e lotta per realizzare il suo sogno: diventare una ballerina. La scomparsa improvvisa della mamma ha cambiato la sua vita, ma il ritrovamento di un vecchio abito le infonde la forza per andare avanti. Due storie tra passato e presente, che attraverso i flashback della protagonista adulta, si cuciono a passo di danza, rivelando i pensieri più profondi di Marianna.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese e location piemontesi

Il nocciolo della questione di Sonia Iacobone (10’)
“E se un giorno potessimo vivere tutti per sempre?” A pochi giorni da un importante referendum che si terrà a Serravalle Langhe; la comunità deve decidere se continuare con la ricerca scientifica della nocciola che dà l’elisir di lunga vita oppure interrompere il tutto e affidarsi alla natura.
FATTORE GLOCAL: Regista, location, produzione

Umano di Kevin The Misfit (2’)
Umano è un progetto che esplora la parte più intima dell’uomo. Nello specifico si tratta di uno studio sull’imperfezione e sull’esaltazione di essa attraverso il concetto di maschera. Solitamente, essa cela l’identità o il difetto a favore di una facciata considerata socialmente accettabile, ma questa volta avviene un cambio di paradigma. Nel progetto, infatti, l’imperfezione viene smascherata, esaltata, diventa libera di essere mostrata. Umano è una provocazione che si traduce nello snaturare la maschera dalla sua funzione originaria di nascondere per valorizzare, attraverso essa, ciò che si cela dietro. LA MASCHERA RIVELA.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

Epiphany di Alessandro Vaccarino (8’)
Elia torna in Italia dopo un lungo periodo passato in America e trova il suo migliore amico, Alessio, in una situazione disperata. Per salvare la sua vita, entrerà in un loop temporale, in cui ogni sua scelta avrà effetto sulla vita dell’amico.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

I Nostri Giorni di Enrico Bisi, Donato Sansone (4’)
Un viaggio visivo che abbraccia frammenti della nostra storia, attraverso emozioni, ricordi, sentimenti. Gioia e tristezza, tragedia e consolazione, vita e morte.
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Habibi di Nicolas D’Amanzio (13’)
Nella cornice del quartiere etnico di Porta Palazzo a Torino, Omar, un ragazzo immigrato di seconda generazione con la passione per la boxe vive da solo con sua madre Karima. Una donna che soffre di un grave disturbo d’ansia che la costringe a non uscire di casa. Karima è fortemente contraria alla passione di Omar, e il giorno del match decisivo per suo figlio metterà alla prova il loro rapporto.
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Ore 20.30 – (86’)
Pentola di Leo Černic (7’)
“Non è facile essere un eroe. Ma tu, Pentola… Tu sei il mio supereroe”
. Riuscire ad amare è un superpotere. Ed è per questo che Pentola è un supereroe a tutti gli effetti. non è solo una storia d’amore ma una storia di libertà.
FATTORE GLOCAL: Casa di produzione piemontese

Oikia di Fabrizio Cassandro (15’)
Marta e Irene, amiche e coinquiline nel corso dei loro studi universitari, decidono di traslocare in un nuovo appartamento. Oikia – dal greco antico per “Casa” – racconta il rapporto tra le due ragazze e l’abitazione in cui si sono trasferite, in tre momenti temporali diversi nel corso dei pochi anni passati lì: l’arrivo, l’addio di una delle due e il definitivo abbandono dell’appartamento.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

Nei tuoi panni di Damiano Monaco (12’)
Vi è mai capitato di fare un sogno talmente intenso da sembrare reale? È ciò che accade a due ex compagni di liceo: Oscar e Luigi che, dopo molti anni, si ritrovano fianco a fianco tra lavatrici e asciugatrici in una lavanderia h24. Luigi racconta all’altro di aver sognato i momenti che stanno vivendo la notte precedente, ma, man mano che i suoi ricordi affiorano, i due scopriranno quanto sognare possa riservare sorprese inaspettate.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

Omissione di colpa di Gianluca Orbelli (8’)
C’è sempre un’altra possibilità. Per riscattarsi, per rimediare, per scusarsi o per ammettere i propri errori. L’unico sbaglio a cui non si può rimediare è l’omissione. Di soccorso o di …colpa. Federico pensava di non poter più vivere la vita di prima, di non poter più essere la persona che era a causa di un evento che non ha avuto il coraggio di affrontare. Ma forse, qualcosa può farlo rinascere.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

I nostri affari di Kenta Crisà (20’)
Un ricco imprenditore rischia di vedere la propria fortuna andare in fumo, impossibilitato ad agire a causa della pandemia, confinato in casa insieme alla moglie che non sospetta di nulla.
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Alweg di Luca Giglio, Andrea Romeo (James W. Catrozzi) (6’)
Quarto singolo/videoclip tratto dal concept album Music For Monorail, prodotto composto e performato dal musicista elettronico Onyricon (Luca Giglio), edito da Machiavelli Music Publishing. Videoclip girato con riprese aeree suggestive inedite dell’intera area di Italia ’61 e dei resti della monorotaia Alweg di Torino.
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Essere pronti è tutto di Sandro Carnino (12’)
Una donna, chiaramente un’attrice. Vive in una realtà confusa. Fumosa. Le scelte del passato ricadono sul presente. I personaggi invadono la vita reale. Le sigarette avvolgono e nascondono le paure e le ovvietà. Non è sola fuori ma sola dentro. Turbata, fragile, condizionabile, ricattabile. Deve reagire. Reagisce. È pronta.
FATTORE GLOCAL: Regista piemontese (nascita o residenza/domicilio)

Rosso Fuori di Anita Contini (6’)
In una società provata e corrotta da un consumismo tossico, Ada, giovane narratrice del mondo che la circonda, messa alle strette, troverà il modo di esprimere se stessa e la sua visione delle cose, sfruttando a suo vantaggio proprio il sistema che vuole scardinare.
FATTORE GLOCAL: Location piemontesi