Giovedì 27 aprile alle 20,30 nella sala Rondolino del cinema Massimo è in programma un incontro con Michelangelo Frammartino per la proiezione de Il buco (Italia 2021, 93′), presentato in concorso a Venezia 78. Oltre al regista, alla serata parteciperanno la co-autrice Giovanna Giuliani, il collaboratore speleo-artistico Nino Larocca, gli autori delle riprese audio Simone Olivero, Paolo Benvenuti e Matteo Gaetani, l’operatore di macchina Luca Massa, i protagonisti dell’esplorazione del 1961, i rappresentanti dello storico GSP e gli speleo-interpreti.
Nell’agosto del 1961, i giovani membri del Gruppo Speleologico Piemontese, già esploratori di tutte le cavità del Nord Italia, cambiano rotta e puntano al Sud, nel desiderio di esplorare altre grotte sconosciute all’uomo, immergendosi nel sottosuolo di un Meridione, che tutti stanno abbandonando. Qui, nel Pollino, in Calabria, questi giovanissimi speleologi, calandosi nel buio della terra, scopriranno la seconda grotta più profonda del mondo, l’Abisso di Bifurto. Questo film è la storia della loro straordinaria impresa.