“Bellissima” |
Il 21 dicembre è il giorno più corto dell’anno e, come tale, la Giornata mondiale del cortometraggio.
Nato in Francia nel 2011 come Le jour le plus court, lo Short Film Day conta a oggi più di cinquanta Paesi aderenti. In Italia il Centro Nazionale del Cortometraggio cura, dal 2012, un programma di corti contemporanei, provenienti dai principali festival e laureatisi ai premi più prestigiosi.
Il programma che verrà proiettato al cinema Massimo mercoledì 21 dicembre alle 20.30 (ingresso 3 euro) circolerà anche in numerose altre sale italiane, ma anche in tante sale straniere, attraverso la rete degli Istituti Italiani di Cultura. Potrete vedere gli ultimi Nastri d’Argento (Quasi eroi), l’ultimo David di Donatello (Bellissima), uno dei corti in concorso all’ultimo Festival di Venezia (Good News) e tanti altri corti che fanno dire che l’Italia è ancora – nonostante tutto – una fucina di talenti.
Bellissima, di Alessandro Capitani, 2015, 12’ – David di Donatello 2016
Veronica ha venti anni ed è imprigionata in un enorme corpo obeso. Durante una festa in discoteca subisce lo scherno di un ragazzo, che la prende in giro proprio per il suo aspetto fisico. Disperata, Veronica si nasconde nei bagni della discoteca convinta che fra le mura chiuse di quel posto nessuno possa vederla e giudicarla. Il destino però ha in serbo una piacevole sorpresa per lei…
Ossa, di Dario Imbrogno, 2016, 4’ – in concorso a Palm Springs Short Film Festival 2016
“…il fatto stesso che una marionetta debba faticare per quella vita, data per scontata nel mondo esterno, mostra a noi spettatori l’intrinseca fragilitè della vita stessa, la sua preziosa provvisorietà” Adrian Kohler
Good News, di Giovanni Fumu, 2016, 17’ – in concorso a Venezia 73 – Orizzonti
Periferia di Seul, primo pomeriggio. Nascosti in un logoro motel a ore, Minhui e Junho, una coppia di adolescenti, devono affrontare un’importante decisione che potrebbe cambiare la loro vita per sempre.
Pandemonio, di Valerio Spinelli, 2015, 3’
Pandemonio è un caleidoscopio di mostri, animali e strane creature prendendo vita insieme al ritmo primitivo e frenetico della musica di Zu.
Quasi eroi, di Giovanni Piperno, 2015, 20’ – Nastro d’argento al miglior corto 2016
Christian ha 21 anni e Valentina 17. Stanno insieme, ma lui è disoccupato e il padre di lei
non lo vede di buon occhio. Quando Valentina scopre di essere incinta, non rimane che
sposarsi “prima che si veda la pancia”.
Bagni, di Laura Luchetti, 2015, 8′
La custode dei bagni Lea. Donna bisbetica ma generosa dal sedere semovibile molto cubano. Una donna sognatrice.
Lutra, di Davide Merello, 2016, 4’
Un uomo vittima della propria routine e prigioniero nella sua villa di lusso, non vede neppure il bosco che la circonda. Ma proprio quella casa gli offrirà il modo per riavvicinarsi alla natura.
Il miracolo, di Fabio Mollo, Serena Aragona, Honglei Bao, Fabrizio Benvenuto, Luca Cenname, Michele Leonardi, Alberto Mangiapane, Domenico Modafferi, Alain Parroni, Mariagiovanna Postorino, Mario Vitale, 2015, 16’
Assuntina vive a Reggio Calabria insieme a Luisella, una gallina che da qualche tempo non depone più uova. La donna è crucciata da una lite tra i suoi due figli, Domenico e Nicola. Prova ogni giorno a riconciliare gli animi, prega e si adopera per convincere i due a tornare uniti e in pace. Nonostante i suoi sforzi, sembra non esserci modo di sistemare le cose. Fino a quando Assuntina trova per strada un’ostia. Sebbene ne sia felice e spaventata allo stesso tempo, potrebbe trattarsi proprio del miracolo che stava aspettando, dell’indicazione giusta per la strada da percorrere.