Nell’ambito del public program della mostra Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded, il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino propone una selezione di film dalla regione SWANA (Asia Sud occidentale/Nord Africa). Le opere selezionate raccontano storie di diaspore, di futuri distopici e di presenti dagli equilibri instabili, e approfondiscono una riflessione sulla regione dello SWANA con la musica a fare da collante a una pluralità di rappresentazioni e approcci.
Le proiezioni saranno seguite da una talk in cui interverranno Noor Abed, artista palestinese, autrice di “Our songs were ready for all wars to come”, Diana Al-Halabi, artista e regista libanese, autrice di “The Battle of Empty Stomachs”, e Mattia Capelletti, curatore indipendente e dottorando di ricerca in Scienze della Cultura presso l’Università di Palermo, dove si occupa di estetiche, politiche e tecnologie della voce.
ORARI
h 15:00 -16:30
Les Chenilles (30’), di Michelle & Noel Keserwany, Libano
Orso d’Oro alla Berlinale Short 2023.
Corto femminista e post-coloniale, tra vita vissuta, storia e attualità.
h 15:00 -16:30
Les Chenilles (30’), di Michelle & Noel Keserwany, Libano
Orso d’Oro alla Berlinale Short 2023.
Corto femminista e post-coloniale, tra vita vissuta, storia e attualità.
Our songs were ready for all wars to come (22’), Noor Abed, Palestina.
Il folklore come strumento comune di emancipazione per ribaltare la narrativa dominante, rivendicare la propria storia e il diritto alla propria terra.
Il folklore come strumento comune di emancipazione per ribaltare la narrativa dominante, rivendicare la propria storia e il diritto alla propria terra.
The Battle of Empty Stomachs (23’), Diana Al-Halabi, Libano
Un omaggio poetico e musicale a coloro che hanno sofferto le conseguenze della carestia e della migrazione e agli scioperanti della fame palestinesi la cui resistenza sopravvive al silenzio assordante del mondo coloniale.
Un omaggio poetico e musicale a coloro che hanno sofferto le conseguenze della carestia e della migrazione e agli scioperanti della fame palestinesi la cui resistenza sopravvive al silenzio assordante del mondo coloniale.
h. 16:30 – 17:15
TALK
TALK
h 17:15 – 17:30:
Break
Break
h 17:30 – 19:00
Life on the CAPS (76′), Meriem Bennani, Marocco
Sperimentazione emotiva e formale che si muove fluidamente dall’immaginario al geopolitico, tra la scala microscopica del DNA e l’occhio globale della sorveglianza, il potere dell’esperienza individuale e il potere della collettività.
Life on the CAPS (76′), Meriem Bennani, Marocco
Sperimentazione emotiva e formale che si muove fluidamente dall’immaginario al geopolitico, tra la scala microscopica del DNA e l’occhio globale della sorveglianza, il potere dell’esperienza individuale e il potere della collettività.
Ingresso libero