Tag: recensione
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“L’uomo senza gravità” di Marco Bonfanti
Un bambino nasce e appena partorito si mette a volteggiare per la stanza, legato alla madre dal solo cordone ombelicale: inizia così, con una scena di grande impatto estetico, l’opera prima nella fiction (dopo gli acclamati documentari “L’ultimo pastore” e “Bozzetto non troppo”) di Marco Bonfanti, “L’uomo senza gravità“. Non viene spiegato il perché, ma…
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“Beiço de estrada” di Elièzer Rolim
C’è il tono della commedia ma anche l’amarezza della vita povera e umile, che crea speranze e troppo spesso disillude, anche se si è sempre pronti a illudersi ancora: Elièzer Rolim con il suo “Beiço de estrada” racconta una piccola storia ambientata nel Nordest del Brasile, zona rustica, arida e selvaggia. Una volta in quella…
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“Nise, o coração da loucura” di Roberto Berliner
Nise da Silveira è stata una dottoressa brasiliana che nella Rio de Janeiro degli anni ’40 propose un cambiamento radicale e rivoluzionario nel trattamento dei malati psichiatrici, fino a quel momento destinati, nei casi più gravi, solamente a elettrochoc e lobotomia. “Nise, o coração da loucura” di Roberto Berliner è una sua biografia, onesta e…
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“Alguma coisa assim” di Esmir Filho e Mariana Bastos
San Paolo del Brasile, 2006. Due amici, Mari e Caio (Caroline Abras e André Antunes, ai tempi esordienti), vanno in discoteca con una missione: lei aiuterà lui a trovare un ragazzo con cui finalmente avere un primo approccio sessuale, un bacio con un altro maschio per rendere “effettiva” la sua omosessualità. La serata funziona, ma…
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“Clementina” di Ana Rieper
Clementina de Jesus è stata una delle più importanti voci (non solo) femminili della storia della musica brasiliana. A oltre trent’anni dalla sua morte (avvenuta nel 1987 a 86 anni), Ana Rieper compie un viaggio negli archivi e ricostruisce la sua storia, il suo canto, le sue esibizioni: “Clementina” è un ritratto affettuoso e dirompente,…
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“George Hilton: il mondo è degli audaci” di Daniel Camargo
Se il nome di George Hilton potrebbe non essere familiare a tutto il pubblico italiano, il suo volto elegante e ironico, i suoi ruoli iconici e variegati non possono non esserlo: il ritratto “in vita” (Hilton è morto a luglio 2019, pochi giorni dopo la conclusione del progetto) dell’attore uruguagio, nato nel 1934 con il…